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Omicidio Andrea Loris Stival. Madre di Veronica Panarello a Domenica Live: basta Tv

Scritto da , il Febbraio 1, 2015 , in Personaggi Tv Tag: , ,
foto Veronica Panarello

E’ apparsa poco fa a Domenica Live, nel salotto televisivo di Barbara d’Urso: stiamo parlando della madre di Veronica Panarello, nonchè nonna del piccolo Andrea Loris Stival. La donna ha deciso di rompere il silenzio e di intervenire pubblicamente nel contenitore domenicale di Canale 5 per l’ultima intervista: ha precisato infatti che da domani non apparirà più in televisione. Un’intervista molto forte quella di oggi, durante la quale la donna si è mostrata visibilmente provata a causa della drammatica situazione che sta vivendo sua figlia, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Le pagine di tutti i giornali da settimane parlano di questa triste vicenda, documentata ampiamente anche mercoledì su Rai3 a “Chi l’ha visto?” con Federica Sciarelli e venerdì su Rete4 a Quarto Grado con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Non è ancora chiaro per nessuno cos’è successo nella periferia di Santa Croce Camerina la mattina del 29 novembre, giorno in cui il bambino è stato barbaramente ucciso.

“Sono andata a trovare mia figlia in carcere” ha asserito la donna ai microfoni di Domenica Live, continuando: “E’ magrissima, sembra una ragazzina di 10 anni. Mi ha detto subito di non essere stata lei ad uccidere il bambino e io le credo”. Parole dure, secondo il racconto della donna, quelle di Veronica nei confronti di suo marito. La Panarello avrebbe affermato infatti di non avere più fiducia negli altri e di non volere mai più nessun uomo accanto poichè Davide, papà del piccolo angelo, l’ha abbandonata.

A proposito del genero, la donna ha asserito infine: “L’ha trattata come il peggiore dei suoi nemici, maltrattandola. L’ha completamente abbandonata, è naturale che lei abbia perso fiducia in lui”. Una storia triste, drammatica. Un movente mai compreso e un assassino che, sospetti a parte, non ha ancora un volto. La parola “fine” sembra dunque essere molto lontana per questa oscura vicenda e il sangue innocente del piccolo Andrea Loris aspetta ancora che venga fatta giustizia.