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Fabio Curto, dopo la vittoria a The Voice, un pensiero alla sua città: “Grazie Acri”

Scritto da , il Maggio 29, 2015 , in Interviste Tag: ,
foto fabio curto

Mercoledì 27 maggio si è conclusa la terza edizione di The Voice of Italy, il talent show di Rai 2 condotto da Federico Russo. Gran parte del successo del programma va sicuramente ai quattro coach: J-Ax, Noemi, Piero Pelù e il team Fach ovvero Roby e Francesco Facchinetti che hanno trionfato alla loro prima esperienza nel talent. Infatti vincitore di The Voice 3 è Fabio Curto che faceva parte della loro squadra.

Fabio Curto, 27 anni, laureato in Scienze Politiche con indirizzo criminologico, polistrumentista (clicca qui per leggere la sua scheda) è di Acri, una piccola cittadina in provincia di Cosenza. Acri ha sicuramente contribuito al trionfo di Fabio Curto che ha vinto al televoto con oltre il 72% dei voti. E il cantante calabrese è grato alla sua città. Intervistato da Il Quotidiano del Sud, ha voluto ringraziare tutti: “Grazie ad Acri per tutto quello che ha fatto per me. E’ stato un miracolo e siamo riusciti a unirci tutti intorno a una causa. Sono onorato di essere stato, in questo caso, il collante sociale. Un’Acri cosi la sognavo da bambino, una bella realtà di gioia e arte”.

Fabio Curto si è trasferito da tempo a Bologna ma il legame con la sua terra d’origine è ancora molto forte. La sua vittoria ha avuto per la comunità calabrese l’effetto di un risveglio. Il cantante confessa che, sebbene fosse consapevole di aver fatto una serie di buone performance, fino alla fine ha regnato l’incertezza: “Quando ho cantato ‘Take me to church’ mi sono detto, ora posso andare anche a casa ma se mi fanno fare ‘Alleluja’ posso vincere”. E cosi è stato, grazie anche ai suoi coach Roby e Francesco Facchinetti che hanno creduto in lui fin da subito e gli hanno promesso che a giugno saranno ad Acri, dove Fabio vuole tenere un concerto quanto prima.

Notte di festa in città come se l’Italia avesse vinto i mondiali di calcio e a chi gli fa notare che ora dovrebbe pagare da bere a tutti, risponde: “Finora non ho visto un centesimo e sulla mia postepay ci sono solo 500 euro. Temo che per questa volta dovremo fare diversamente”. Sicuramente d’ora in poi arriveranno successo, soldi e fama per il giovane cantante calabrese! Ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per sfondare e grazie anche all’affetto e al supporto della sua Acri ci riuscirà. In bocca al lupo, Fabio: il meglio deve ancora venire!