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La prova del cuoco, i piatti del 12 maggio 2015: menu ricco in diretta su Rai1

Scritto da , il Maggio 12, 2015 , in Programmi Tv Tag: ,
foto la prova del cuoco marretti

Continuano senza sosta le follie culinarie de La prova del cuoco. Dopo il ricco menu della puntata di lunedì 11 maggio 2015, Antonella Clerici torna a guidare il cooking show di Rai1 per una nuova serie di ricette. Si parte con I primi siamo noi, torneo dedicato ai grandi Chef, giudicato dall’enogastronomo Federico Quaranta. Sergio Barzetti, invece, torna con una delle sue ricette a connessione veloce, mentre Marco Bianchi ci insegna a preparare un piatto gustoso e sano allo stesso tempo. Infine, subito dopo Dolcetto o Scherzetto, Anna Moroni prepara un dolce con pochi e semplici ingredienti. Vediamo insieme le ricette de La prova del cuoco del 12 maggio 2015.

Tris di plin di Diego Bongiovanni. Ingredienti per la pasta: 200 g di farina 00, 2 uova intere, 1 pizzico di sale. Per la farcia: 100 g di coscia di coniglio disossata, 100 g di coscia di vitello, 100 g di capocollo di maiale, 50 g di salsiccia, 1 carota, 1 cipolla bionda, 1 spicchio d’aglio, 100 g di ortiche, 100 g di scarola, 50 g di grana, 1 uovo intero, 1 pizzico di sale, pepe bianco q.b., olio extravergine d’oliva q.b., pepe bianco q.b., 1 bicchiere di vino bianco. Per il condimento: 50 g di burro, 8 foglie di salvia. Inoltre: 1 bicchiere di Barbera.

Versiamo la farina sulla spianatoia, pratichiamo un foro centrale all’interno del quale rompiamo le uova e impastiamo energicamente. Otteniamo un panetto che avvolgiamo nella pellicola e lasciamo riposare per 30′. Intanto, dedichiamoci al ripieno. Arrostiamo le carni in forno, fino a quando saranno ben dorate. Peliamo le carote e mettiamole a rosolare con l’aglio e la cipolla con un filo d’olio, uniamo la carne e sfumiamo con il vino bianco. Aggiungiamo le foglie di papavero e le ortiche, copriamo e cuociamo per 30′. Un volta completata al cottura, tritiamo tutto e lavoriamo con il grana, l’uovo e un pizzico di sale e pepe. Amalgamiamo bene. Tiriamo la pasta con la sfogliatrice, molto sottile. Farciamo la striscia di sfoglia con il ripieno e disponiamo le nocciole in fila, distanziate 1 cm l’una dall’altra. Chiudiamo, girando la sfoglia su se stessa e sigilliamo premendo la pasta tra il pollice e l’indice (formiamo così il “plin”). Rifiliamo, tagliamo con la rotella dentata e tuffiamo in acqua bollente salata per 3′. Dividiamo i ravioli in tre parti: serviamo la prima parte su un tovagliolo di lino inamidato, la seconda condita con burro e salvia e la terza, in una tazza, con il Barbera.

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Anelletti alla palermitana di Francesco Piparo. Ingredienti: 500 g di anelli siciliani, 250 g di macinato di vitellone, 100 g di macinato di maialino nero siciliano, 70 g di triplo concentrato di pomodoro, 250 mL di passata di pomodorini di Pachino, 2 melanzane, 200 g di caciocavallo palermitano, 2 mazzi di basilico, 100 g di piselli freschi, 35 g di burro, 500 mL di latte, 20 g di amido di mais, pan grattato q.b., 100 g di prosciutto cotto, 2 uova sode, 1 gambo di sedano, 1 carota, 1 cipolla bianca, sale e pepe q.b., olio di semi di girasole q.b.

Prepariamo il ragù, rosolando sedano, carota e cipolla. Uniamo l’estratto di pomodoro e la carne. Facciamo bollire per alcuni minuti, quindi aggiungiamo la salsa di pomodori di Pachino e i piselli. Cuociamo a fuoco lento per 50′. Tagliamo la melanzana a cubetti da 5 cm e friggiamo in olio di semi di girasole fino a che non saranno ben dorate. Prepariamo ora la fonduta. Portiamo il latte a ebollizione, con l’amido di mais e un pizzico di sale pepe. Grattugiamo il caciocavallo e aggiungiamo al latte fuori dal fuoco. Lavoriamo energicamente con la frusta. Cuociamo gli anelli per 6′, quindi condiamo con il ragù e le melanzane, una parte di fonduta, le uova tagliate a pezzetti e il basilico. Imburriamo uno stampo da ciambella, spolveriamo con il pangrattato e foderiamo con le melanzane a fette fritte. Versiamo gli anelletti e inforniamo a 200°C per 10′. Lasciamo raffreddare, sformiamo e decoriamo con la restante fonduta.

Pollo alla crema di yogurt e zucchine fritte di Sergio Barzetti. Ingredienti per 4 persone: 700 g di petto di pollo, 200 g di yogurt greco, 15 fiori di zucchina freschi, 8 zucchine chiare, farina di grano tenero q.b., farina di grano duro q.b., 1 mestolo di brodo vegetale, 1 cucchiaino di curcuma, alloro, pepe bianco, sale.

Tagliamo le zucchine a fiammifero, cospargiamo di sale e lasciamo sudare per qualche minuto. Tagliamo il pollo a pezzetti e lasciamo insaporire per qualche minuto con la curcuma. Scaldiamo una padella con un filo d’olio, infariniamo velocemente il pollo e facciamo dorare. Eliminiamo quindi il grasso di cottura e uniamo i fiori tagliati a pezzetti. Bagniamo con un mestolo di brodo, insaporiamo con due foglie d’alloro. Lasciamo cuocere per 5′, quindi mantechiamo con lo yogurt greco. Aggiustiamo di sale e pepe. Asciughiamo le zucchine, infariniamole e friggiamo in olio bollente. Serviamo il pollo con le zucchine appena scolate.

Penne al limone di Marco Bianchi. Ingredienti: 500 g di penne rigate, 400 g di ricotta di latte scremato, 2 limoni, 120 g di caprino, 1 cucchiaio di pangrattato integrale, 1 mazzetto di erba cipollina, noce moscata q.b., 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, mezzo bicchiere d’acqua tiepida, sale e pepe q.b.

Cuociamo la pasta, scoliamo e lasciamo raffreddare. Grattugiamo la scorza del limone e sminuzziamo l’erba cipollina. Lavoriamo la ricotta con l’erba cipollina, la scorza del limone (teniamone una parte per la decorazione), un cucchiaio di pangrattato, un pizzico di sale. Aggiungiamo due cucchiai d’olio e montiamo con la frusta (o con un cucchiaio di legno). Profumiamo con un po’ di noce moscata. Condiamo la pasta con la salsa e trasferiamo in una teglia foderata con carta da forno. Aggiungiamo due cucchiai d’olio extravergine d’oliva e la scorza del limone tenuta da parte. Stemperiamo il caprino con l’acqua e versiamo sulla pasta. Facciamo gratinare per 10′.

Budino di riso di Anna Moroni. Ingredienti per la frolla: 120 g di burro a temperatura ambiente, 80 g di zucchero a velo, 1/2 baccello di vaniglia, 25 g di mandorle ridotte in polvere, 1 presa di sale, 1 uovo, 280 g di farina. Per il ripieno: 120 g di riso Arborio, 300 mL di latte, 80 g di zucchero, 1 tuorlo, 1/2 baccello di vaniglia, la scorza di un’arancia non trattata.

Portiamo a ebollizione il latte con metà del baccello di vaniglia. Aggiungiamo il riso e mescoliamo di tanto in tanto, senza far assorbire completamente il latte. Spegniamo e aggiungiamo lo zucchero. Copriamo e lasciamo raffreddare. Togliamo il baccello di vaniglia. Intanto, prepariamo l’impasto. Lavoriamo il burro con lo zucchero a velo, quindi incorporiamo la farina di riso e il sale. Uniamo la restante parte del baccello di vaniglia. Mescoliamo bene e aggiungiamo l’uovo intero. Incorporiamo ora la farina e lasciamo riposare l’impasto, per 1 ora, in frigorifero. Completiamo la crema di riso, aggiungendo la scorza degli agrumi e il tuorlo. Preriscaldiamo il forno a 200°C, tiriamo l’impasto e foderiamo gli stampini. Rifiliamo la pasta in eccesso, bucherelliamo il fondo e mettiamo in forno per 15′. Togliamo gli stampini dal forno, farciamo gli stampini e rimettiamo in forno per 10′ a 180°C.