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Il Segreto, Don Mazzi contro Don Gonzalo: messaggio sbagliato e diseducativo

Scritto da , il Giugno 29, 2015 , in Interviste Tag: ,
foto Jordi Coll

Ormai da qualche anno va in onda su Canale 5 la soap opera spagnola Il Segreto (qui la fotogallery della puntata evento: la morte di Tristan) seguita ogni giorno da milioni di telespettatori. Nelle puntate più recenti de Il Segreto, il personaggio di Don Gonzalo, interpretato da Jordi Coll, sta destando scandalo perché, sebbene sia un sacerdote, sta vivendo una travolgente storia d’amore con la giovane Maria. Un prete vero, Don Antonio Mazzi è indignato e ha deciso, perciò, di scrivere una lettera aperta sulle pagine del settimanale DiPiù proprio a Jordi Coll, alias Don Gonzalo.

Don Mazzi, fondatore della comunità Exodus che da più di trent’anni aiuta i tossicodipendenti e le persone in difficoltà e che, da qualche giorno, ospita Fabrizio Corona dopo la scarcerazione (“Aiuto Fabrizio Corona perché la giustizia italiana lo ha maltrattato”, dice Don Mazzi) ritiene che programmi come Il Segreto siano fortemente negativi. “I padroni della televisione si sono dimenticati di alcuni principi etici e sociali. Pare che l’informazione e lo spettacolo possano godere di esoneri etici che scardinano allegramente la coscienza e la crescita sociale di ognuno di noi”.

Don Mazzi rincara la dose e scrive ancora: “Confondere il prete vero con uno di cartone, protagonista disonesto di relazioni para-amorose, maneggiate con malizia e morbosità dalla regia televisiva, mi fa schifo”. Don Mazzi, ovviamente, sa che Don Gonzalo è un personaggio immaginario. Infatti, lui è arrabbiato proprio con l’attore Jordi Coll che ha messo la sua bella faccia al servizio di un messaggio sbagliato e profondamente diseducativo. E’ vero che in tv si vedono assassini e criminali però vengono presentati come personaggi negativi. “Don Gonzalo, invece, è un personaggio che piace, in cui i telespettatori s’identificano. Si fa prete pur essendo infatuato di una ragazza. Poi si pente di essersi fatto prete, torna dalla ragazza, la seduce e tradisce il giuramento di fedeltà alla Chiesa”.

Per Don Mazzi, la superficialità di Don Gonzalo rasenta il peggior egoismo, non si affrontano cosi le difficoltà e le crisi. Una cosa seria come la vocazione viene banalizzata e il fatto che Don Gonzalo lasci la Chiesa per una donna sposata è presentato come un fatto naturale. Attraverso questa lettera aperta a Jordi Coll, Don Mazzi vuol far capire alla gente che il prete è una figura importante nella vita di tutti, laici e religiosi, e una “soap-operetta” come lui definisce Il Segreto non può e non deve minare questa certezza. Parole forti quelle di Don Mazzi che non mancheranno di suscitare clamore. E chissà che Jordi Coll non decida di replicare. Staremo a vedere!