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Mattino 5, caso Denise Pipitone: parla la mamma della ragazzina di Potenza

Scritto da , il Ottobre 13, 2015 , in Personaggi Tv Tag: , ,
foto Denise Pipitone piccola

Caso Denise Pipitone: si attendono i risultati del test del DNA

Ore di apprensione per l’esito del test del DNA che farà finalmente chiarezza sulla vicenda della ragazzina di Tito (Potenza), che ad agosto ha contattato su facebook Piera Maggio affermando di essere la piccola Denise, sparita da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004. E’ di ieri la notizia che le autorità hanno incontrato Giulia (nome di fantasia attribuito alla ragazzina dai giornalisti di “Chi l’ha visto?”), in presenza della madre, prelevandole un campione di DNA mediante tampone, attualmente in fase di analisi. Secondo alcune fonti molto attendibili, interrogata dalle autorità, la ragazzina ha confessato di aver scritto a Piera Maggio solo per farle uno scherzo, negando quindi di essere Denise. Tuttavia, la somiglianza con la piccola Pipitone e il cognome della ragazzina, che coincide con quello di una famiglia rom coinvolta nelle indagini all’epoca della scomparsa, destano non pochi sospetti.

Mattino 5, caso Denise Pipitone: parla la mamma della ragazzina di Potenza

Intervistata da un’inviata di Mattino Cinque, la madre della ragazzina ha chiesto di non apparire in video, non autorizzando quindi la messa in onda dell’intervista, della quale però è stato reso noto il contenuto poco fa in diretta su Canale 5. “Il messaggio di mia figlia è stato un grande shock. Provo a mettermi nei panni di questa mamma, comprendo il suo dolore. Sono mamma anch’io, conosco la storia di Denise Pipitone grazie alla televisione. Poco fa ho parlato con mia figlia, le ho perchè ha fatto questo e lei mi ha risposto che si è trattato di un scherzo, precisando che non immaginava fosse tanto grave. Le ho detto quindi che ha sbagliato e che non doveva assolutamente farlo. Noi siamo di origine serba e di etnia rom, ma non siamo nomadi, abbiamo infatti sempre vissuto in una casa vera. Mia figlia ha 11 anni ora, viviamo in Basilicata, qui a Tito, da un paio d’anni, prima abitavamo in Calabria, a Crotone. Lei è nata ad aprile 2004 a Belgrado. L’ho portata in Italia quando aveva solo nove mesi, ma non è Denise Pipitone“. La donna ha poi affermato di non essersi affatto opposta al prelievo del DNA della figlia da parte dei carabinieri, precisando di volere anche lei che la verità venga a galla e sottolineando che intende chiedere scusa personalmente a Piera Maggio, quando i risultati del test del DNA verranno finalmente resi noti, risultati che ha ribadito “sono quelli che mi aspetto io e non Piera Maggio“.