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Cuore ribelle trame prossima settimana: Sara conosce Andres

Scritto da , il Ottobre 28, 2016 , in Soap Tag: ,
Foto Cuore ribelle

Anticipazioni Cuore ribelle dal 31 ottobre al 4 novembre: Sofia e Beatriz in prigione

Dopo la morte di Emilia, nella soap opera spagnola di Rete 4 Cuore ribelle, c’è un altro omicidio. Ad essere ucciso, questa volta, è Don Eusebio Garmenida, per il cui omicidio viene accusata ed arrestata Sofia, che, intanto, ha cominciato una relazione con Hector. La nuova moglie di Garmenida viene accusata per una lettera trovata da Morales. Hector vive un momento di profonda crisi, perchè Beatriz viene accusata da Rafalin di essere l’assassina del fiume, dove è stato ritrovato il cadavere di Emilia. Beatriz, dunque, come rivelano le anticipazioni di Cuore ribelle, viene arrestata e, quindi, finisce in prigione con Sofia. Hector è disperato perchè non sa come far scagionare almeno la sorella e, così, per convincere Ferrer a fare trasferire Beatriz in un sanatorio si rivolge al Dottor Cervantes, che riesce a convincere il capitano della Guardia Civile di Arazana a far uscire Beatriz dalla prigione.

Cuore ribelle trame puntate italiane: Ferrer minacciato

Nel frattempo, ad Arazana, arriva il nipote di Satur, Andres, che deve iniziare a lavorare nella bottega di fabbro e, appena, arrivato, ha uno scontro con Jairo. Il giovane tenente della Guardia Civile, inoltre, nelle puntate di Cuore ribelle in onda dal 31 ottobre al 4 novembre, scopre le malefatte di Ferrer e lo denuncia. Così Ferrer vuole sbarazzarsi di Jairo, perchè teme che possa danneggiarlo e coinvolge Juan nel suo tentativo. I due organizzano una imboscata ai danni di Jairo ma le cose prendono una piega inaspettata quando Juan, che è stato ricattato da Ferrer, chiede aiuto a Sara per liberarsi dal Capitano e la bandolera studia un piano per aiutarlo. Infine, nella prossima settimana di Cuore ribelle, Andres conosce Sara e, come è successo a tutti quelli che l’hanno incontrata, resta affascinato da lei; mentre Raul è sconcertato dall’ennesima azione crudele e spietata compiuta da Bocanegra, davanti ai suoi occhi.