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Festival di Sanremo: Carlo Conti verso nuovo progetto tv

Scritto da , il Febbraio 10, 2017 , in Festival di Sanremo Tag: , , ,
Foto Carlo Conti e Maria De Filippi

Carlo Conti: nuovo progetto tv dopo il Festival di Sanremo. L’annuncio

E’ appena finita la consueta conferenza stampa del Festival di Sanremo, e i colpi di scena si sono sprecati. Andando nel dettaglio, i vertici Rai hanno iniziato la conferenza snocciolando i dati auditel ottenuti ieri sera, asserendo di aver raggiunto il 49% di share. Finita qua? Ma nemmeno per sogno perchè, ovviamente, ampio spazio è stato dato anche al mattatore di Sanremo: Carlo Conti. Difatti, è stato tartassato di domande su un suo eventuale passaggio a Mediaset, prontamente smentito. Il conduttore ha liquidato la vicenda come pura fantascienza in quanto non ha mai ricevuto alcuna telefonata dalla concorrenza. E c’è stata anche qualche polemica su alcuni big in gara a Sanremo 2017, in quanto, secondo molti giornalisti, alcuni sarebbero inarrivabili. Ma le novità non sono finite qua perchè ecco arrivare durante la conferenza un annuncio da parte del conduttore di Tale e Quale Show che ha lasciato tutti di stucco.

Festival di Sanremo: Carlo Conti annuncia nuovo progetto tv. Lo scoop

Difatti, Carlo Conti ha appena annunciato di esser diventato il prossimo direttore artistico della sessantesima edizione dello Zecchino D’Oro. E’ questa la notizia boom degli ultimi minuti che ha già fatto molto scalpore in rete, ma anche al Festival di Sanremo. E questa news può pure mettere a tacere tutte le voci di corridoio di questi ultimi giorni in cui è stato detto che Carlo Conti sarebbe in procinto di passare a Mediaset con un contratto di 3 milioni e mezzo di euro per condurre un quiz nuovo di zecca nel preserale, che andrebbe a sostituire Avanti un Altro di un Paolo Bonolis sempre più vicino alla Rai per condurre la prossima edizione di Sanremo e Domenica In. Insomma, dopo l’addio a Sanremo, ecco arrivare questo clamoroso annuncio. Riuscirà a portare allo Zecchino d’Oro gli ascolti andati a deteriorarsi di edizione in edizione?