X


Che tempo che fa: Fabio Fazio e la frase choc

Scritto da , il Maggio 29, 2017 , in Personaggi Tv Tag: , ,
Foto Fabio Fazio

Fabio Fazio e la frase prima dell’addio alla Rai a Che tempo che fa

Fabio Fazio durante la penultima puntata di Che tempo che fa andata in onda ieri avrebbe velatamente mandato ben due frecciatine contro la sua azienda, con la quale sembra ormai spezzato ogni legame. Durante l’intervista a Maria Grazia Cucinotta infatti Fabio Fazio a Che tempo che fa ha chiesto all’attrice di recitare una preghiera che sua nonna Agatina pronunciava in segno di malocchio, e ha chiesto all’attrice se potesse dedicarla proprio all’azienda di viale Mazzini. La Cucinotta si è messa quindi a recitare il malocchio in dialetto siciliano rivolgendosi alla Rai, come desiderato dal conduttore, il quale alla fine ha esclamato queste parole:

“Ragazzi, di più non si può fare! Io le ho tentate tutte per rimanere. Adesso fate voi…”

Fazio avrebbe quindi voluto ribadire il suo addio all’azienda che lo ha ospitato televisivamente per tutti questi anni: d’altronde, era stato proprio lui a dire che avrebbe abbandonato sicuramente la Rai qualora essa non l’avesse considerato più un valore bensì un costo. Ma le cose non sono finite qua: ecco cosa è successo in seguito.

Che tempo che fa: la frecciatina di Fabio Fazio contro la Rai in diretta

Sempre a Che tempo che fa, Fabio Fazio ha ospitato Gigi Marzullo, il quale appena entrato in studio ha posto al conduttore uno dei suoi interrogativi che chiedeva: ‘E’ più vero che il vento è favorevole per chi ha voglia di restare o è più vero che il vento è sfavorevole per chi non sa dove andare?’. Fabio Fazio, dopo averci pensato un po’, ha risposto che l’importante è rimanere soltanto quando si è ben voluti o anche solo un po’ voluti e anche se non c’è il vento. Insomma, inutile girarci intorno: il conduttore di Che tempo che fa ha espresso un’altra allusione implicita contro la Rai, con la quale il rapporto lavorativo sarebbe già agli sgoccioli. Fazio starebbe infatti pensando di salutare l’azienda di Viale Mazzini per spostarsi a La 7.