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Che tempo che fa, Bebe Vio da Fazio: il successo e i momenti difficili

Scritto da , il Ottobre 1, 2017 , in Interviste Tag: , , ,
foto bebe vio

Bebe Vio si racconta a Che tempo che fa da Fabio Fazio

Ad aprire la seconda serata di questa nuova edizione di Che tempo che fa in onda sulla prima rete in prima serata è stata la giovane atleta Bebe Vio, che è stata intervistata da Fabio Fazio. Bebe, colpita da meningite all’età di undici, ha dovuto subire l’amputazione di avambracci e gambe ed è stata la prima atleta paralimpica a gareggiare con quattro protesi artificiali. Per permetterle di competere, sono state modificate anche alcune parti del regolamento, perché, appunto, nessun altro atleta presentava tutti e quattro gli arti amputati. Anche se ora Bebe è una ragazza estremamente vitale e dimostra tutta la spensieratezza dei suoi vent’anni, ha raccontato a Fazio di aver passato dei momenti di sconforto proprio quando era stata dimessa dall’ospedale dopo l’amputazione, con ancora le ferite aperte.

Pensavo: perché a me. Volevo suicidarmi e ho tentato di buttarmi giù dal letto, anche se ero piccola, forse al momento non me ne rendevo neanche conto. Allora mio padre mi ha detto: se ti butti dal letto non muori, al massimo ti fai male. Se proprio vuoi farla finita ti accompagno al piano di sopra, alla finestra. Però ora stai zitta, smettila di rompere, perché la vita è una figata.

Ha dichiarato la sportiva, e proprio l’ultima frase del padre entrerà a far parte delle nostre vite dalla prossima domenica.

Fabio Fazio ospita Bebe Vio a Che tempo che fa: “La vita è una figata”

Ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa, l’atleta Bebe Vio ha anche presentato il suo programma La vita è una figata, in onda da domenica prossima, 8 ottobre, su Rai Uno dalle 17:45. Durante la trasmissione Bebe accoglierà tante persone che hanno attraversato brutti momenti, ma che ancora pensano che la vita sia una “figata”. Tra gli ospiti ci sarà anche la cantante Paola Turci, vittima di un incidente stradale nel 1993 e che a causa di ciò ha dovuto subire 13 interventi al volto.

Essere disabili è comodo, hai il tuo parcheggio ed entri gratis al cinema.

Ha poi scherzato Bebe, a proposito di come viene percepita dalle persone la sua disabilità. Per poi concludere con:

Se un disabile lo tratti con le pinzette non andrà da nessuna parte.

Non sono mancati poi i momenti di leggerezza, durante la quale Bebe ha scherzato sul fatto di essere stata bocciata un paio di volte all’esame della patente e ha parlato della passione del nonno per le sue medaglie, infatti l’uomo vuole vedergliele al collo almeno per un paio di giorni dopo ogni vittoria.