“Silvio Forever” non andrà in onda.

text-align: justify”>Nulla è per sempre, almeno così dicono, ma Silvio potrebbe essere l’eccezione che conferma la regola. Oramai è pure una certezza, se il mondo aveva Michael Jackson, che a ogni sua mossa era uno scoop, ad ogni sua scappatella (vera o falsa che fosse) era gossip, ad ogni sua produzione era un successo planetario, noi Italiani abbiamo Silvio Berlusconi. Ruby ormai ci ha stancato, il Bunga Bunga è stato superato come una qualsiasi hit song estiva; le vicende processuali hanno perso il nostro interesse, sono talmente tante che ne abbiamo perso la cognizione; i battibecchi tra gli avversari cominciano ad essere realmente aria fritta e noi abbiamo bisogno di arrosti da mettere sotto i denti; e quindi ecco la novità, l’inedito: Silvio attore (ma senza recitare), e soprattutto senza sua autorizzazione (ma di ciò interessa poco a tutti coloro che, non sono autorizzati ad autorizzare), ma per questo prontamente censurato il promo dall’azienda RAI. Il caso di “Silvio Forever – biografia non autorizzata di Silvio Berlusconi”!
Si tratta di un lungometraggio (un collage di foto, frammenti di filmati, documenti audio ed immagini del Presidente del Consiglio), diretto da Roberto Faenza e Filippo Macelloni e scritto da Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, sulla vita di Berlusconi. Alle sale cinematografiche italiane, mancava solo questo, infatti di Silvio Berlusconi e della sua vita privata, ancora non si sa abbastanza, della vita pubblica a nessuno interessa, soprattutto a coloro che si vantano avversari politici del nostro premier. Ma cosa è successo?
Nello spot promozionale (clicca qui per vederlo) appare la defunta mamma di Berlusconi (che come lo sciagurato Mike, neppure nel sacro riposo trova pace), e come tutte le mamme del mondo dichiara a gran voce: “Silvio è di una bontà e di una generosità…” e sostiene che “non si vedranno mai foto di Silvio in giro con donne o altro”.
A queste dichiarazioni la RAI teme i “rischi di azioni risarcitorie per offesa alla memoria della defunta” per le interpretazioni satiriche che potrebbero prodursi, e che in realtà, già si stanno realizzando e lo noteremo sui palinsesti nei prossimi giorni. Insomma altro gustoso e divertente materiale da manipolare a proprio vantaggio in mano agli avversari di Silvio, che non hanno perso tempo nel fare le proprie dichiarazioni sul caso: dall’Italia dei Valori che ha paragonato la produzione alle avventure di Pierino, a Roberto Zaccaria, deputato del PD, che vede questa decisione della Direzione Affari Legali Rai, grottesca. Evidentemente mamma Berlusconi aveva ragione:
Silvio ha una bontà e una generosità “ineguagliabile”, permette il guadagno di moltissime persone, semplicemente facendo qualcosa, che sia giusta o sbagliata, lecita o illecita, non importa, basta che la faccia; dopo ci penseranno gli altri a costruirci Talk Show, inchieste, accuse, arringhe, parti offese, parti risarcite, biasimo e collera, ma soprattutto Auditel, ascolti, copie in edicola e come cantava Betty Curtis: Soldi, Soldi, Soldi, e dopo osano affermare che Berlusconi non è generoso!
Infine per le questioni foto, di Silvio effettivamente in giro con donne o altro, non ne sono mai apparse, se non insinuazioni che a questo hanno fatto intendere. Alla fine, una cosa è vera e sacrosanta: meglio additare qualcun’ altro che se stessi; per cui “Silvio Forever”, per la redenzione di tutti.