Baciati dall’ amore, tanta commedia per una buona fiction. Pietro Taricone fa solo da sfondo

Insomma, chi credeva che Baciati Dall’ amore puntasse tutto su Pietro Taricone si era sbagliato di grosso. Pietro è solo un personaggio secondario che non entra mai nella storyline principale. Il suo ruolo da cantante neomelodico regala qualche sorriso e un cenno di malinconia nel pensare che non c’è più, nel totale la fiction ha omaggiato egregiamente l’attore senza puntare tutto su di lui come i più maligni avevano pensato. La fiction non è così male, ci sono delle pecche ma che possono essere abilmente ignorate grazie alla bravura degli attori. Perché se il titolo può ingannare e può far pensare che tutto giri intorno alla storia d’ amore dei due protagonisti Carlo e Valentina, nella realtà la serie si concentra molto sulla famiglia Gambardella. Non è un caso, infatti, che la fiction originariamente si doveva chiamare ‘La famiglia Gambardella‘, titolo poi messo da parte forse per paura che il pubblico ignorasse l’ennesima serie che parla di una famiglia. A tenere in piedi tutta la fiction sono proprio i tanti momenti di commedia offerti dalla simpatica coppia di genitori del protagonista, Gaetano e Concetta interpretati magistralmente da Lello Arena(nei panni anche del boss Tano, ndr) e da Maurisa Laurito. Fa un certo effetto rivedere(finalmente) in tv un bravissimo Marco Columbro nei panni del magistrato Italo. Sono proprio questi tre attori a dare alla fiction ancora più valore e a far passare sopra su alcune scelte discutibili come quella di inserire nel cast Flavio Montrucchio.
La fiction ha fatto breccia nel cuore dei telespettatori, che ieri sono stati 4.285.000 telespettatori e uno share del 16,23% non male in una serata segnata dalla partita e Ballarò acchiappa ascolti, tutti gli appassionati della classica commedia italiana e dei nostalgici di una televisione a cui eravamo abituati tempo fa non possono non seguire la serie. La scelta di puntare su una storia semplice e leggera si è rivelata azzeccata. Non si punta infatti a tenere incollati i telespettatori chissà con quali colpi di scena, ma sul far passare al pubblico due ore in allegria dimenticando per un attimo i problemi della vita . E i momenti esilaranti sono già pronti nelle prossime puntate quando per un errore a finire in carcere non sarà il boss Tano, ma proprio Gaetano il papà del protagonista. Sarà infatti divertente vedere il rapporto che verrà a crearsi tra le famiglie dei due innamorati alla luce di questa scoperta. Insomma la storia d’amore almeno in questa prima puntata sembra fare da sfondo alle vicende della famiglia Gambardella e questo non è un male. Le premesse per il successo della fiction ci sono tutte, la speranza è quella che anche le prossime puntate continuino sulla scia di questa prima, senza appesantire la fiction che ha il suo punto forte proprio nella spensieratezza.