Festival di Sanremo 2012 in diretta, nella terza sfida Erica Mou e i Bidiel. Vince…

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Per la prima volta in assoluto, gli otto Giovani in gara al 62° Festival di Sanremo si sfideranno in una gara a coppie ad eliminazione diretta. “Al fine di valorizzare il progetto legato agli artisti di SanremoSocial, la direzione artistica ha deciso di apportare al Regolamento la seguente variazione“: dalle quattro sessioni di sfide saranno decretati quattro vincitori, con votazione del pubblico attraverso il sistema del televoto. Gli artisti della categoria Giovani, nella seconda serata, riceveranno le numerazioni 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28. La votazione degli utenti di Facebook, più che mai presente in questo Festival, nell’esercizio della Golden Share, comincerà a partire dal momento della comunicazione ufficiale dei 4 finalisti nel corso della seconda serata di mercoledì 15 febbraio 2012 fino alle ore 17 di venerdì 17 febbraio 2012. In caso di ex-aequo tra gli artisti in gara, verrà presa in riferimento la classifica di gradimento decretata su Facebook nel corso delle selezioni. Il numero del televoto è 894040 da telefono fisso e 47222 da cellulare.
La terza sfida, dopo la prima tra Alessandro Casillo e Dana Angi (vinta da Casillo) e la seconda tra gli Iohosemprevoglia e Celeste Gaia (vinta da Iohosemprevoglia) e dopo le prime dieci esibizioni dei Big (Nina Zilli, Arisa, D’Alessio – Bertè, Carone – Dalla, Matia Bazar, Eugenio Finardi, Emma, Irene Fornaciari, Marlene Kuntz, Samuele Bersani), si è appena conclusa, Erica Mou (codice 23) e i Bidiel (codice 26) hanno appena cantato. La prima, cantautrice, ha una buona gavetta alle spalle: Erica Musci (questo il suo vero nome) è nata a Bisceglie nel 1990 e frequenta la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bari. Da tempo il suo nome circola negli “ambienti ” musicali della rete, e, insieme a Casillo, è una delle candidate alla vittoria del Festival, che potrebbe finalmente regalarle la popolarità sperata. La canzone proposta, Nella vasca da bagno del tempo, non è però all’altezza delle aspettative, piuttosto monotona e senza particolari guizzi melodici o vocali, ottimo comunque il testo e l’interpretazione. Voto complessivo: 6,5. I Bidiel presentano Sono un errore: la band catanese è composta da Brando Madonia (voce e chitarra, figlio di Luca Madonia), Davide Toscano (al basso) e Luca Caruso (alla batteria) ed è diretta da Beppe Vessicchio. Il brano è piuttosto scarso, piatto, l’arrangiamento molto datato. Voto complessivo: 4.
Passa il turno Erica Mou con il 64% dei voti. Di seguito i testi dei brani.
Nella vasca da bagno del tempo – ERICA MOU
A mollo nella vasca da bagno del tempo
non uscirò prima di avere piedi a pieghe
A mollo nella vasca da bagno del tempo
Non uscirò prima di avere le dita grinze ma
Ho vissuto poco finora
E dicono che il meglio verrà da ora in poi
Ma ho già sbagliato tanto finora
Ed ho imparato tanto ma sbaglio ancora e poi
Voglio diventare vecchia coi ricordi tutti intatti
E senza i lobi a penzoloni ad insegnarmi che non è poi
sempre bello ostentare le ricchezze che hai
Lascio mettere agli altri gli orecchini pesanti
E dicono che il meglio verrà da ora in poi
E dicono che il meglio verrà da ora in poi
Voglio diventare vecchia coi ricordi tutti intatti
E con le rughe tatuate a ricordarmi quanto è stato bello
ridere con gli occhi e con le labbra
schiva chi si conforta con espressioni di gomma
Voglio diventare vecchia coi ricordi tutti intatti
e con le rughe tatuate a ricordarmi quanto è stato bello
ridere con gli occhi e con le labbra
schivo chi si conforta con espressioni di gomma
Voglio diventare vecchia, senza fretta
Voglio diventare vecchia, senza fretta
Voglio diventare vecchia, senza fretta e insieme a te
Sono un errore – BIDIEL
Mare lungo il quale io annegherò
Come cicatrici che mi coprono
pezzi della pelle
Vecchi libri noir
leggo per distruggere la mia vanità
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me
Tremo quando passo davanti a un metrò
Gli altri mi disgustano
ed io cambierò strada
Non esistono più gli angoli
Ora fanno solo bruciare l’anima
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me
Sono un errore
Sono un’ossessione cieca
Non concedetemi pietà
Faccio paura
Sono cibo per i cani
Non ricordatevi di me.