Festival di Sanremo 2012: la scheda di Chiara Civello

Continuano le presentazioni degli artisti che parteciperanno alla 62^ edizione del Festival di Sanremo, con Chiara Civello. L’artista aveva visto vacillare la possibilità di rientrare tra i concorrenti a causa del brano da lei composto che proporrà al pubblico: “Al posto del mondo” – infatti, era già stato presentato alle selezioni di Sanremo giovani nel 2010 e avrebbe dovuto essere eseguito da Daniele Magro. Proviamo a ripercorrere la carriera di questa artista al suo esordio sanremese, che ha un passato musicale internazionale e molti anni di studio alle spalle.
Pianista, cantante e autrice, Chiara Civello è nata a Roma nel 1975. Cresciuta suonando il pianoforte donatogli dalla nonna, durante gli anni dell’adolescenza ha frequentato una scuola di Jazz avvicinandosi al cantato professionale. In seguito al conseguimento di una borsa di studio ha poi studiato presso il prestigioso Berklee College of Music di Boston. Dopo alcuni anni si è trasferita a New York per scrivere canzoni e si è avvicinata a sonorità latine e brasiliane: la sua musica contiene le molteplici influenze derivanti dalle esperienze di vita che ha intrapreso. Il primo album che ha pubblicato, “Last quarter moon”, è uscito nel 2005; ed è stato seguito da “The space between” del 2007 e “7752” del 2010.
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“La più grande cantante di Jazz della sua generazione” ha detto di lei il veterano “Tony Bennett”. Il 15 gennaio scorso è stata confermata la partecipazione di Chiara Civello in gara nella categoria “Big”. Durante la serata del giovedì, denominata “Viva l’Italia”, la cantante duetterà con Shaggy sul brano “You don’t have to say you love me” (“Io che non vivo”) di Pino Donaggio; mentre quella successiva (venerdì 17) si esibirà sul palco del Teatro Ariston accompagnata da Francesca Michelin, vincitrice della quinta edizione di X-Factor. Parallelamente alla partecipazione al Festival, sarà pubblicato un album di inediti che prende il nome dal brano sanremese “Al posto del mondo”, ci cui riportiamo il testo:
Seguo l’immaginazione
la strada dei passi passati da qui
Sento una dolce evasione negli occhi
che mi hanno guardato così
Trova una buona ragione
qualcosa da fare
per dirmi di no
Fuori c’è il sogno che aspetta
soltanto i tuoi baci per vivere un po’
baci per vivere un po’
Più in alto
di questo cielo
impossibile cadere giù
se distesi in un prato di stelle
In uno sguardo
c’è l’infinito
le parole non parlano più
perchè adesso al posto del mondo ci sei tu
Dove la luna disegna
sul filo d’argento
che lo voglia o no
C’è una canzone che ascolta
soltanto i tuoi baci
per cantare un po’
i tuoi baci per cantare un po’
Seguo la mia sensazione
Qualcosa già esiste
Che lo voglia o no
C’è un’emozione che aspetta
soltanto i tuoi baci per crescere un po’
Baci per cantare un po’
Più in alto
di questo cielo
è impossibile cadere giù
se distesi in un prato di stelle
In uno sguardo
c’è l’infinito
le parole non parlano più
perchè adesso al posto del mondo ci sei tu
Nell’infinito
le parole non parlano più
perchè adesso
al posto del mondo ci sei tu
E non lo direi
se non ne fossi del tutto sicura che ti porterei
Più in alto
di questo cielo
è impossibile cadere giù
se distesi in un prato di stelle
In uno sguardo
c’è l’infinito
le parole non parlano più
perchè adesso al posto del mondo ci sei tu