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Pooh 50 anni: le lacrime di Francesco Facchinetti

Scritto da , il Giugno 11, 2016 , in Musica Tag: ,
foto Pooh sanremo

Francesco Facchinetti a San Siro per i Pooh: l’espressa commozione

Poche ore al secondo appuntamento milanese nello stadio San Siro per il gruppo musicale che ha fatto la storia della musica italiana: i Pooh. Dodi, Red, Riccardo, Roby e Stefano, 5 eterni ragazzi che ieri hanno cominciato i festeggiamenti per i 50 anni di carriera con la grande voglia di sorprendere ancora e di divertirsi insieme ai tantissimi sostenitori per chiudere in bellezza una brillante carriera. Una serata quella di ieri a San Siro che ha raccolto ben 50.000 spettatori di tutte le età e che questa sera si ripeterà dopo la data sold out di venerdì. Numerosi commenti positivi di coloro che hanno vissuto l’emozione di vederli esibire “l’ultima notte insieme”, così come si chiama il tour conclusivo del gruppo ma una persona in particolare, ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine verso i Pooh. Si tratta di Francesco Facchinetti, figlio di Roby, tastierista e voce dei Pooh, nonchè primo membro dell’odierna formazione del gruppo. Francesco, cresciuto con la musica del padre e degli altri Pooh, che lui chiama zii, attraverso la sua pagina Facebook che conta più di 661.000 consensi, comunica l’immensa gioia e la commozione provata ieri alla prima del cinquantennale, ringraziando il padre per avergli insegnato a sognare.

Francesco Facchinetti: il pianto per il traguardo dei Pooh

A seguito della presenza al Festival di Sanremo, dove hanno annunciato il tour, a cui è seguita una serata a loro dedicata condotta da Carlo Conti, i Pooh hanno finalmente iniziato l’ultima avventura insieme in giro per l’Italia, che si concluderà il 31 dicembre di quest’anno. Dopo il debutto di Red, Dodi, Roby, Stefano e Riccardo a San Siro, Francesco Facchinetti, “il figlio dei Pooh” così come viene definito da tanti, a qualche ora dall’inizio della seconda serata del gruppo in quel di Milano, ha espresso pubblicamente tutta la sua riconoscenza per coloro che hanno fatto parte con la loro musica della sua vita e di quella di tanti altri.

“Ho pianto, ho pianto tanto. Ho pianto di felicità, di nostalgia. Ho pianto perché ho rivisto i miei 36 anni senza fiato”.

Queste le parole del messaggio a cuore aperto di Francesco Facchinetti per i Pooh che sono parte della sua quotidianità, in attesa della replica di questa sera, una seconda bella possibilità per emozionarsi, a cui di certo non mancherà.