X


Amici 16, Alessandra Celentano contro Riccardo: la polemica

Scritto da , il Febbraio 11, 2017 , in Personaggi Tv Tag: , , ,
foto Alessandra Celentano

Alessandra Celentano sbotta contro Riccardo Marcuzzo ad Amici 16

La prova tra Riccardo Marcuzzo e Mike Bird, i quali si sono sfidati cantando i loro rispettivi inediti, ha suscitato grandi polemiche in studio durante lo speciale di sabato dell’11 febbraio, soprattutto tra i professori. Infatti, se il professore Di Francesco ha affermato che Riccardo lo ha emozionato di più rispetto a Mike, poichè lo ha visto tremare durante la prova, gli altri professori hanno ritenuto invece migliore l’esibizione dello sfidante di Marcuzzo, premiandolo. Alex Braga in particolare, ha dichiarato che questa era una sfida tra i due ‘maschi alpha’ della scuola di Amici 16, aggiungendo inoltre che Riccardo è entrato subito nel programma come un personaggio, mentre Bird ha fatto un percorso in crescita, confermandosi attualmente come uno dei più bravi tra gli allievi. Un’affermazione che ha fatto poi sbottare Riccardo durante la pubblicità, il quale avrebbe detto parole poco carine nei confronti del professore, che è stato difeso a spada tratta anche da Alessandra Celentano.

Riccardo Marcuzzo ripreso da Alessandra Celentano: “Sei un maleducato!”

Di ritorno dalla pubblicità infatti, Maria De Filippi ha fermato la presecuzione della puntata proprio per fare luce su ciò che è successo durante la pausa. Riccardo Marcuzzo avrebbe dichiarato a Giulia che il professore Braga avrebbe detto delle bugie soltanto per alimentare una rivalità che non esiste e per accrescere l’audience. A tale affermazione, il professore lo ha ripreso, affermando di essere molto deluso dal suo comportamento, soprattutto perchè avevano avuto poco prima in saletta una discussione molto intima ed amichevole. Ma a difendere il colleg, è entrata nel discorso anche Alessandra Celentano, la quale ha urlato nello studio di Amici 16:

“Sei un maleducato, pensaci prima di parlare! Siamo in una scuola in cui bisogna mantenere il rispetto, e si devono mantenere i ruoli. I ragazzi devono esprimersi, ma con una terminologia più rispettosa!”