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Fedez e Chiara Ferragni donano 100.000€! “Aiutiamo la terapia intensiva”

Scritto da , il Marzo 9, 2020 , in Gossip
foto Chiara Ferragni e Fedez, 9 marzo

Chiara Ferragni e Fedez fanno una donazione di 100.000€: “Rafforziamo la terapia intensiva”

Lo hanno annunciato su instagram alcune ore fa: Fedez e Chiara Ferragni, con una donazione personale di ben 100.000€, hanno dato il via ad una campagna solidale a sostegno della raccolta fondi per acquistare tutti i macchinari e le attrezzature necessarie per rafforzare i reparti di terapia intensiva degli ospedali della Lombardia, sempre più in sofferenza per via dell’ormai quasi incontrollato numero di ricoveri di persone affette da coronavirus. Gli anziani, com’è tristemente noto, hanno infatti alte probabilità di essere ricoverati in terapia intensiva per via degli effetti pesanti della malattia che, su pazienti più giovani e senza altre patologie, ha invece effetti meno devastanti e nella maggioranza dei casi può essere curata stando a casa, come una normale influenza.

Fedez e Chiara Ferragni fanno un appello su instagram: “Aiutiamo l’ospedale San Raffaele di Milano”

La donazione di 100.000€ di Chiara Ferragni e Fedez è stata fatta all’ospedale San Raffaele di Milano, come scritto da TGcom24 e rivelato da loro stessi su instagram, dove hanno annunciato:

Abbiamo deciso, attraverso una donazione personale, di avviare una raccolta fondi destinata alla creazione di nuovi posti letto nel reparto di terapia intensiva, per affrontare l’emergenza sanitaria del coronavirus.

“Aiutateci a condividere il più possibile!” hanno chiesto successivamente.

Chiara Ferragni e Fedez in prima linea per aiutare i malati positivi al Covid-19

Intanto è di pochi minuti fa la notizia dell’estensione della Zona Rossa a tutto il territorio italiano, provvedimento annunciato dal Presidente Conte in diretta televisiva (diversi telegiornali sono andati in onda con un’edizione straordinaria poco dopo le 21.30). Tale provvedimento impone di limitare al massimo gli spostamenti in tutta la penisola (consentiti solo per motivi strettamente necessari, con autocertificazione), vieta gli assembramenti e prolunga la chiusura delle scuole fino al 3 aprile.