X


Carlo Conti, confessione amara: “Non mi sento così fondamentale”

Scritto da , il Gennaio 16, 2021 , in Interviste
foto di Carlo Conti triste

Carlo Conti fa un’amara confessione: “Non mi sento così fondamentale”

Prima di tornare, con un discreto successo, con la conduzione di Affari tuoi, Carlo Conti ha contratto e sconfitto il coronavirus, non senza regalarci qualche momento di apprensione. Adesso, per fortuna, la sua forma è del tutto ristabilita e può tornare a dare lustro alla sua rete. Il conduttore toscano, però, in un’intervista rilasciata al periodico Mio, nonostante il parziale ritorno alla normalità si è detto consapevole dei limiti odierni della propria professione, lasciandosi andare a quella che è una confessione amara. Queste le parole di Carlo Conti:

Oggi è molto difficile riunire le persone davanti alla televisione, perché ognuno ha i suoi gusti e anche i suoi mezzi. […] Non vado in onda credendo che il mio sia un ruolo importante per la società. Non mi sento così fondamentale.

Un’analisi forse un po’ triste, ma, bisogna ammetterlo, anche molto lucida.

Carlo Conti chiarisce dopo il Covid: “Credo di essere stato un privilegiato”

Adesso è tornato in splendida forma con una nuova edizione speciale di Affari tuoi, ma Carlo Conti nell’ultimo anno, ha sperimentato sulla propria pelle le sofferenze del Covid-19 e, nonostante questo, nell’intervista concessa al periodico Mio, si è detto molto fortunato. Ecco la sua motivazione:

Credo di essere stato un privilegiato, perché anche nel momento del lockdown sono stato con mia moglie e mio figlio, dunque con i miei affetti, in una casa bella e con un piccolo spazio esterno.

Questa è la fortuna che Carlo Conti è riuscito comunque ad apprezzare.

Carlo Conti torna sulla sua malattia: “Temevo di aver passato il virus a mia moglie e a mio figlio”

Nell’ultima puntata di Affari tuoi, c’è stato un finale amaro per i concorrenti. In attesa della prossima puntata, Carlo Conti torna in un intervista sulla sua malattia e confessa:

Ero molto preoccupato di aver passato il virus a mia moglie e a mio figlio Matteo.