Andrea Zelletta sfida Tommaso Zorzi, Alba Parietti: “Perderà da signore”

Alba Parietti sulla scelta di Andrea Zelletta al GF Vip: “Un colpo di grande signorilità”

Durante la puntata di ieri, Alfonso Signorini ha annunciato che avrebbe dato il via alla finale, infatti, Andrea Zelletta, rimasto fuori da ogni nomination, ha dovuto scegliere contro quale vip giocarsi il suo posto nell’ultima puntata, che andrà in onda proprio lunedì. Dopo un’attenta riflessione, l’ex tronista di Uomini e Donne ha deciso di sfidare il concorrente che ritiene più forte, cioè Tommaso Zorzi, uno dei papabili vincitori di questa edizione. A dire la sua, in merito alla scelta di Andrea Zelletta, è stata Alba Parietti, che attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram, ha voluto esprimere il suo sostegno nei confronti del modello:

“Un colpo di grande signorilità, perché sfidare Tommaso al televoto vuol dire saper sia giocare che perdere da signore”.

Andrea Zelletta al televoto, Alba Parietti ammette: “Uscire a testa alta è molto intelligente”

Alba Parietti, nel suo lungo post su Instagram, sottolinea di apprezzare particolarmente la scelta di Andrea Zelletta di sfidare Tommaso Zorzi, deluso dopo la puntata, al televoto. La madre di Francesco Oppini, infatti afferma: “Uscire a testa alta e non vigliaccamente è anche molto intelligente come scelta”. Alba Parietti evidenzia il fatto che prima o poi nel corso della finale, Andrea avrebbe dovuto comunque andare in nomination contro Tommaso, sapendo di essere più debole al televoto rispetto all’influencer, motivo per cui, anticipare l’inevitabile, è stata una mossa intelligente, perché gli permetterà di abbandonare il GF Vip con onore.

GF Vip, Alba Parietti sostiene Andrea Zelletta: “Te la giochi da campione”

Alba Parietti si dice molto dispiaciuta che due dei suoi concorrenti preferiti debbano giocarsi la finale del GF Vip, ma nonostante ciò, la showgirl conclude il post lodando Andrea Zelletta per la sua scelta consapevole, di uscire dal reality di Alfonso Signorini a testa alta, motivo per cui afferma: “Te la giochi da campione, non da codardo”.