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Rosalinda Cannavò preoccupata: “Mi viene da piangere. Una cosa dura da fare”

Scritto da , il Aprile 12, 2021 , in Personaggi Tv
foto Rosalinda Cannavò preoccupata

Rosalinda Cannavò manifesta la sua preoccupazione: “Mi viene da piangere”

Rosalinda Cannavò, nota al pubblico anche con lo pseudonimo di Adua Del Vesco dopo la partecipazione al Grande Fratello Vip 5 è sempre più attiva sui social, nonostante spesso si trova a fare i conti con critiche. L’attrice siciliana il 12 aprile 2021 dopo aver dato come al solito il suo buongiorno a tutti coloro che la sostengono ha manifestato la sua preoccupazione.

La fidanzata di Andrea Zenga si è sfogata tramite un video condiviso tra le stories del proprio profilo Instagram ufficiale per il fatto di non aver ancora ripreso a studiare, scrivendo questa frase: Mi viene da piangere“.

Rosalinda Cannavò fa una confessione sui social: “Dovrei ricominciare a studiare”

L’attrice Rosalinda Cannavò, una delle ex protagoniste più chiacchierate della quinta edizione del GF Vip lunedì 12 aprile 2021 si è lasciata andare a uno sfogo sui social. L’ex gieffina ha pronunciato le testuali parole in uno dei video pubblicati su Instagram:

“Ho realizzato che in teoria io dovrei ricominciare a studiare. Questa è una cosa molto dura da fare”.

Rosalinda Cannavò sul caso di Malika: “Sono sconvolta da questa storia”

Sempre oggi, Rosalinda Cannavò ha salutato i propri fan: “Buongiorno, a Milano c’è un tempo orribile. Che noia. Ce la posso fare!”.

Nello stesso video, l’attrice ha aggiunto la testuale didascalia: “Come è il tempo da voi? Quanti sfigati come me con un tempo terribile?”.

Infine l’ex concorrente del Grande Fratello Vip 5 che di recente ha dichiarato che il suo nuovo fidanzato Andrea Zenga ha stravolto la sua vita in meglio, ha dedicato un post al caso di Malika, una ragazza di Castelfiorentino cacciata di casa perchè omosessuale:

Sconvolta dalla storia di Malika. Non è possibile che tutto questo accada ancora oggi, che una persona non abbia il diritto di essere ciò che è, subendo giudizio addirittura della famiglia che arriva a minacciarla di morte per la sua omosessualità. Facciamo qualcosa. Malika siamo con te”.