Alessandro Greco: servizio sui tappi delle bottiglie a Unomattina fa discutere

Alessandro Greco beve dalla bottiglia: “Il tappo rimane attaccato”

Ogni giorno a Unomattina Estate vengono dati consigli sulla vita quotidiana: da come risparmiare quando si fa la spesa passando per l’attenzione che bisogna fare con i dispositivi elettronici fino al servizio andato in onda oggi sui tappi delle bottiglie che rimangono attaccati. Alessandro Greco, che ha presentato il suddetto spazio, ha iniziato chiedendo scusa ai telespettatori per poi bere da una bottiglietta di plastica con il tappo rivolto all’insù a toccagli il naso: “Effettivamente il tappo rimane attaccato una volta svitato”.

Unomattina Estate: perché i tappi delle bottiglie rimangono attaccati

Ma perché i tappi delle bottiglie rimangono attaccati? Semplice: l’obiettivo è quello di contrastare l’uso di plastica monouso e ridurne soprattutto la dispersione nell’ambiente. Alessandro Greco dopo la scenetta con la bottiglia di plastica il cui tappo gli toccava il naso: “A qualcuno dà fastidio. Altri credono sia una novità tale per salvaguardare l’ambiente evitando così la dispersione delle plastiche”. Durante la campagna elettorale della Lega al grido di ‘Meno Europa, più Italia’ il leader Matteo Salvini aveva attaccato la norma dell’Unione Europea che obbliga a produrre le bottigliette di plastica con i tappi attaccati in modo da non essere dispersi; peccato che nel 2019, quando c’era lui al governo, l’Italia ha dato l’ok alla direttiva in questione.

Alessandro Greco e il servizio massacrati sui social: “L’apice dell’ignoranza”

Per il servizio sui tappi attaccati alle bottiglie Alessandro Greco – che dice di essere a suo agio – è stato bersagliato sui social. C’è un utente che scrive a proposito del servizio di Unomattina Estate: “Abbiamo raggiunto l’apice dell’ignoranza, non c’è soluzione”, altri commentano l’ormai scarso valore del servizio pubblico nel 2024, fino al commento più esemplare: “Qualcuno dica a Greco che basta girare il tappo all’ingiù” (oppure di lato). Aveva ragione Woody Allen quando in uno dei suoi capolavori (più precisamente Basta che funzioni) faceva dire al protagonista: “Come ci si può fidare del genere umano, quando hanno dovuto inventare le toilette autoigienizzanti perché non tiriamo neanche la catena?”. Possibile che ormai il genere umano non sia più in grado neanche di bere da una bottiglia? Si spera che gli autori di Unomattina Estate intercettino il reale bisogno del “bellissimo pubblico” di Rai1 di divertimento, argomenti leggeri (e non stupidi) e di un’atmosfera di rilassatezza che lo accompagni fino al mese di settembre.