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GF Vip rischia? Codacons avverte Mediaset: “Non sufficiente sospendere Signorini”

Scritto da , il Dicembre 30, 2025 , in Grande Fratello
Foto Grande Fratello Vip Logo

Il Codacons è tornato alla carica sul caso che sta tenendo banco in quest’ultimo periodo

In queste ultime ore il caso Signorini ha preso una svolta del tutto inattesa. Infatti proprio Alfonso Signorini, tramite i suoi legali, ha annunciato ufficialmente di aver deciso di interrompere la sua collaborazione con Mediaset dopo le recenti polemiche scoppiate a causa delle rivelazioni di Fabrizio Corona. Ebbene questa presa di posizione non è stata ritenuta sufficiente dal Codacons, come ha tenuto a precisare in uno stringato comunicato:

“Alla luce della gravità e della risonanza delle segnalazioni emerse, non è sufficiente fermare il conduttore…”

Il Grande Fratello Vip non deve andare in onda: la richiesta dell’Associazione Consumatori

Una volta precisato che la sospensione della collaborazione tra Alfonso Signorini e Mediaset non sarebbe sufficiente il Codacons, sempre in questo suo comunicato stampa, ha tenuto a dire di credere che il GF Vip non dovrebbe andare in onda neppure con un altro conduttore:

“Occorre sospendere cautelativamente l’intera messa in onda della nuova edizione del Grande Fratello…”

Il motivo? In base a quanto riportato dall’Associazione prima devono essere chiariti i fatti e poi solo in quel momento il reality show cult potrebbe tornare regolarmente in onda: “Fino a quando non saranno completamente chiariti i fatti e verificata la regolarità delle procedure di selezione dei concorrenti…”

L’Associazione Consumatori ha annunciato di volerci vedere chiaro sulla vicenda

Il Codacons ha quindi concluso questo suo intervento facendo presente di voler vederci chiaro sulle accuse di Fabrizio Corona ad Alfonso Signorini:

“Circostanze che, se confermate, configurerebbero condotte idonee a pregiudicare il principio di parità di trattamento tra i candidati ai casting, oltre che a porsi in contrasto con i più generali canoni di correttezza…”

Si fa presente che pure Mediaset e la stessa Endemol Shine Italia hanno già intrapreso un’indagine per scoprire se i principi etici sono stati seguiti o meno.