Mara Venier confermata a Domenica In: ma non doveva essere l’ultima edizione?

Riconfermata Mara Venier per la prossima stagione di Domenica In

Lo aveva anticipato Dagospia e oggi arriva la conferma sul Corriere: Mara Venier resta a Domenica In anche per la prossima stagione che partirà a settembre dopo la consueta paura estiva. Ma non doveva essere l’ultima edizione? Ormai le sue promesse vanno prese per quello che sono: parole che lasciano il tempo che trovano. Non la fermerà nessuno, men che meno i problemi di salute del marito, anche se adesso dice che penserà solo a lui. Per la prossima stagione si pensa a una squadra corale anche se la formula non dovrebbe subire scossoni.

Mara Venier e le contraddizioni su Domenica In

Come ha mostrato Massimo Galanto su X per quel che concerne Mara Venier e Domenica In ci sono delle contraddizioni che il pubblico deve sapere, anche se si è proverbialmente senza memoria: nel 2023 su Vanity Fair la conduttrice aveva detto chiaramente che avrebbe condotto l’ultima edizione di Domenica In, che non sarebbe tornata indietro, anche perché glielo ha insegnato Renzo Arbore: “È meglio lasciare quando stai in alto, non quando cadi”. Oggi, 2025, sul Corriere della Sera sempre lei dice: “Renzo è il primo a dirmi vai avanti. Lui è il mio più grande fan”. Tutto chiaro, no?

Domenica In chiude con i saluti commossi della conduttrice

Prima dell’inizio della stagione di Domenica In che è giunta al termine la scorsa domenica si era detto che ci sarebbero stati dei giochi, in particolare uno telefonico, che è durato a malapena tre puntate. Persino la scenografia è tornata quella di sempre dimostrando la non-voglia degli autori di rinnovare una formula che appare stanca da anni, considerando che Mara Venier ha in studio sempre gli stessi ospiti: da Renzo Arbore a Massimo Ranieri passando per Carlo Verdone e Antonello Venditti. Intanto nell’ultima puntata ci sono stati i saluti commossi della conduttrice che ha ricevuto anche dei video messaggi da parte di molti colleghi come Antonella Clerici, Carlo Conti e Milly Carlucci.