Uomini e Donne, Ursula contro Sossio: “Non gli ho mai negato di vedere la bambina”

Sossio Aruta accusa Ursula di impedirgli di andare al saggio della figlia

Una delle cose peggiori che possa succedere a una coppia, oltre alla rottura, è battibeccare sui social. Ancora peggio se ci sono di mezzo dei figli. Bisognerebbe avere il buongusto di parlarsi in privato evitando di mettere in piazza affari che non riguardano le persone che ci navigano. Cosa sta succedendo tra Sossio Aruta e Ursula Bennardo? Secondo l’uomo la sua ex gli avrebbe impedito di andare al saggio della figlia. Ora è arrivata la replica della donna.

Ursula Bennardo: “Non voglio entrare in questo meccanismo sporco”

Ecco la replica di Ursula Bennardo alle ultime parole del suo ex: “Non voglio assolutamente entrare in questo meccanismo sporco, brutto, meschino e cattivo, umiliante. Direi proprio umiliante, sì. Però questa volta faccio questa storia perché in primis mi è stata chiesta anche dai miei figli che sono stanchi di sentire ovviamente falsità, allusioni, racconti completamente inventati e quindi ve lo racconto anche perché messaggi come questi sono terribili. Mi riferisco quindi alla storia pubblicata ieri del mio ex, ci ho pensato un po’ anche tutta la giornata di oggi, non sapevo se parlare o meno… però vi ripeto: sono stata costretta perché davvero non ne possiamo più”.

Uomini e Donne, Ursula: “Non ho mai negato a Sossio di vedere la bambina”

Si conclude così lo sfogo di Ursula Bennardo contro il suo ex Sossio Aruta: “Non è assolutamente vero, è da circa 1 mese che è stato avvisato della data del saggio della bambina, come sempre, viene avvisato di tutti gli eventi che la riguardano. Così anche come la recita di domani, è stato assolutamente avvisato da me e invitato dalla bambina. Quindi io non so dirvi il perché avvengono queste cose, mi dispiace ma non è assolutamente vero. Per me, la felicità di mia figlia è al primo posto e quindi ovviamente la presenza di un padre, soprattutto in questi momenti ma anche in generale, dovrebbe essere sempre e comunque importante. E non gli ho mai, assolutamente mai, negato o proibito di vedere la bambina. È sempre stato liberissimo di venire a vederla quando vuole”.