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Paola Barale, Scialpi, Yari Carrisi di Pechino Express 4: la dura scalata al vulcano

Scritto da , il Settembre 14, 2015 , in Programmi Tv Tag: , ,
Foto Coppie Pechino Express

Pechino Express 4: le coppie vittime dello stress “da vulcano”?

Dopo aver sopportato predicatrici in grado addirittura di esorcizzare Paola Barale (che sogna l’amore dopo Pechino Express), abbigliato Gesu bambini con i colori più disparati, raccolto rose, mangiato larve alla griglia, le otto coppie di Pechino Express hanno dovuto scalare il vulcano Chimborazo, con sulle spalle un cesto enorme di paglia, fino al campo base posto a 4000 metri di altitudine dove da lì, caricato sui muli dei blocchi di ghiaccio precedentemente avvolti dal fieno, hanno dovuto scendere fino ai piedi del vulcano e da lì raggiungere la stazione ferroviaria di Urbina dove è situato il cosiddetto treno del ghiaccio. Questa è stata sicuramente una delle prove più dure ed estenuanti viste finora a Pechino Express e le coppie ben presto si sono lasciate andare alla sfiducia, alle parolacce e gli improperi rivolti allo stesso programma a cui hanno deciso di partecipare. Venti sferzanti soffiano in Ecuador ai piedi del vulcano Chimborazo dove molte famiglie del posto riescono a vivere grazie ai mariti o chi per loro che svegliandosi alle sette del mattino partono a bordo di un mulo per raggiungere il ghiacciaio dove estraggono i blocchi di ghiaccio così compatti e freddi che possono resistere ben sei giorni a temperatura ambiente.

Pechino Express 4, Roberto Blasi sbotta esausto: “A tutto c’è un limite”

“A tutto c’è un limite. Non si possono superare i limiti umani. Sto ca**o di programma” è esploso Roberto Blasi, il compagno di Scialpi, durante la scalata al vulcano, in un momento di rabbia mista a sconforto. Anche Andrea Facchinetti, fratello di Naike Rivelli (la quale si è ulteriormente avvicinata a Yari Carrisi dormendo abbracciati nello stesso sacco a pelo – “Potrà darti piaceri differenti” ha commentato Paco Rama, e dandosi un bacio appassionato durante l’ennesima corsa al traguardo), che, dopo aver mostrato un interesse nei confronti della professoressa Laura Forgia, ha ricevuto un importante incoraggiamento proprio dalla bionda dell’Eredità quando sembrava essere allo stremo delle forze. Luca Tommasini ha dovuto abbandonare la scalata a causa di una caviglia dolorante lasciando la tenace Paola Barale a combattere contro il vento e il freddo. Una volta raggiunti il campo base, però, gli animi si sono rialzati come bandiere prima a mezz’asta, e, caricato il ghiaccio sui dorsi dei muli, hanno disceso quella che è stata l’impervia salita, con uno spirito allegro lasciandosi andare tutti a commenti goliardici: “Abbiamo visto le Persiane a dorso di un mulo?” si sono chiesti gli Antipodi “abbiamo visto Fariba a dorso di un mulo? Oppure la figlia di Fariba è un mulo?”. E mentre Scialpi si è schiarito l’ugola cantando “Finché il ciuco va, lascialo andare. Finché il ciuco va, lascialo andare”, parafrasando una nota canzone di Orietta Berti, gli Antipodi, per nulla avidi di commenti sarcastici, ne hanno avuto anche per Paola Barale chiedendosi “La Barale ha montato il mulo?”. Come volevasi dimostrare Pechino Express ha messo a dura prova i concorrenti che hanno saputo reagire però con una forza esemplare.