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Amici 17, Maria De Filippi e i ragazzi puniti: parla l’avvocato

Scritto da , il Gennaio 24, 2018 , in Programmi Tv Tag: , ,
Maria De Filippi

Maria De Filippi, punizione ragazzi di Amici: interviene avvocato

Sta suscitando grande scalpore la notizia della punizione dei ragazzi di Amici 2018, voluta da Maria De Filippi, a causa di una ‘festa proibita’ che sarebbe avvenuta nell’albergo dove gli allievi alloggiano: quattro di loro, dopo tale episodio, sono stati sospesi, mentre per tutti gli altri si è aperta la via dei lavori socialmente utili per il comune di Roma (ossia pulire le strade). E a rompere il silenzio sulla delicata questione è stato, in questi giorni, l’avvocato Manuela Maccaroni, che sulle pagine del settimanale DiPiùTv ha espresso il suo parere sul discutibile provvedimento preso dalla conduttrice di Canale 5 nei confronti dei suoi ragazzi. L’avvocato Maccaroni non è un volto nuovo per il pubblico televisivo italiano, avendo fatto parte per lungo tempo del cast di ‘Torto o Ragione?-Il verdetto finale’, programma condotto su Rai1 negli anni scorsi da Monica Leofreddi. Secondo l’avvocato, esperto di problemi legati ai ragazzi e alle famiglie, Maria De Filippi non poteva obbligare nessuno a pulire le strade, non essendo lei un giudice.

Amici di Maria De Filippi: avvocato parla della punizione dei ragazzi

Secondo l’avvocato Maccaroni, Maria De Filippi ha semplicemente chiesto ai ragazzi di Amici 17 di pulire le strade dopo il fattaccio avvenuto in hotel: si è trattato quindi di volontariato, a tutti gli effetti. Il legale ha precisato sul settimanale succitato, infatti, che nessun contratto può prevedere una punizione, perchè sarebbe legalmente inammissibile. L’unica cosa che si potrebbe fare in caso di episodi ‘proibiti’, diciamo così, è l’espulsione: dunque secondo Manuela Maccaroni se un qualunque concorrente di Amici avesse percepito nella richiesta di Maria De Filippi, una minaccia velata, come per esempio quella di essere allontanato dal programma se non avesse accettato di pulire le strade di Roma, avrebbe potuto presentare una querela nei confronti del programma e di Maria De Filippi in persona, cosa che al momento non è accaduta.
Come precisato dall’avvocato, in realtà neanche un giudice può obbligare qualcuno a pulire una strada: il giudice, infatti, può soltanto chiederlo, ma se la persona in questione si rifiuta, può scegliere di scontare la pena in altro modo. Dunque secondo l’ex volto di Torto o Ragione se Maria De Filippi avesse obbligato i ragazzi ad accettare la punizione da lei scelta, avrebbe commesso un vero e proprio abuso. Il legale ha inoltre asserito:

Capisco l’intento educativo della conduttrice, ma per legge lei non poteva e non può obbligare nessuno a pulire le strade.