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Flavio Insinna, chiarimento a L’Eredità: “Non l’ho fatto di proposito”

Scritto da , il Aprile 30, 2020 , in Programmi Tv
foto di Flavio Insinna sorpreso

Flavio Insinna fa un chiarimento nell’anteprima de L’Eredità: “Non l’ho fatto di proposito”

Anche questa sera, giovedì 30 aprile, immancabile ritorna Flavio Insinna con un altro videomessaggio prima della puntata in replica de L’Eredità. Ancora nulla di certo, ma si vocifera di nuove puntate del programma che potrebbero andare in onda tra pochi giorni, a partire dal 4 maggio. L’Italia pian piano si avvia verso una riapertura e con essa il mondo dell’intrattenimento televisivo. Intanto, però, per stabilire comunque un contatto con i telespettatori che seguono con interesse i vecchi episodi, il conduttore se ne inventa ogni sera una diversa. Ha già omaggiato il grande scrittore scomparso da poco, Luis Sepulveda, ha rispolverato l’etimologia delle parole, ha giocato a investigare da casa, ha letto i messaggi degli italiani nel mondo e stavolta prende in prestito le parole di un gigante della nostra cultura, Gianni Rodari. Ma al momento dei saluti fa una rima non voluta: “Se vi va, c’è una puntata de L’Eredità”. E poi subito si scusa: “Non l’ho fatto di proposito”.

L’Eredità anteprima, Flavio Insinna legge agli spettatori una poesia di Gianni Rodari: “Dopo la pioggia…”

Flavio Insinna, nell’ormai consueto videomessaggio nell’anteprima delle puntante in replica de L’Eredità, questa sera ha scelto di prendere in prestito le parole del grande scrittore Gianni Rodari:

Dopo la pioggia viene il sereno, brilla in cielo l’arcobaleno: è come un ponte imbandierato e il sole vi passa, festeggiato.

Parole che indirizza, come sempre, a grandi e piccini, capaci di instillarci un pensiero felice in questo momento difficile.

Flavio Insinna ricorda un grande maestro nell’anteprima de L’Eredità

Prima della puntata in replica de L’Eredità di ieri, Flavio Insinna aveva detto ai tanti italiani all’estero: “Non vi ringrazieremo mai abbastanza“. Questa sera, invece, ricorda le parole di quello che definisce a ragione un maestro, Gianni Rodari. Parole fondamentali in questo momento, aggiunge, per noi che aspettiamo che torni il sereno.