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Barbara D’Urso contro l’omofobia: “Ci sono cretini che picchiano i gay”

Scritto da , il Maggio 17, 2020 , in Barbara D'Urso
foto Barbara d'Urso omofobia

Barbara D’Urso, messaggio contro l’omofobia: “Ci sono ancora cretini che picchiano i gay”

Oggi 17 maggio è la giornata mondiale contro l’omofobia. La chiave per sconfiggere l’intolleranza e la violenza dell’omofobia anche nel nostro Paese non si è ancora trovata. Ancora oggi sono tanti e dolorosi gli episodi di aggressività e intolleranza che continuano a verificarsi nei confronti degli omosessuali, causando una grande sofferenza e non pochi problemi. Barbara D’Urso, da tredici anni paladina dei diritti dei gay in televisione, ha dichiarato in un filmato pubblicato sui suoi profili social molto seguiti:

“Scusatemi ma a me non va di fare un video contro l’omofobia. Mi rifiuto di fare il 17 maggio 2020 un video contro l’omofobia”.

La conduttrice di Live Non è la D’Urso si è chiesta cosa fosse l’omofobia:

“Quando ci sono cretini che insultano o picchiano un ragazzo perchè gay o una ragazza perchè è lesbica o una trans?”

Barbara D’Urso prima di Live Non è la D’Urso attacca gli omofobi: “Tutto tranne che uomini”

Dopo aver lanciato una bella frecciatina agli omofobi, Barbara D’Urso ha rincarato la dose sostenendo:

“Ci sono quelli che si sentono molto uomini che tutto sono tranne che uomini. Scusate, io il video contro l’omofobia non lo faccio”.

Da tredici anni la conduttrice di Live Non è la D’Urso si batte pubblicamente in difesa degli omosessuali e a favore dei diritti della comunità LGBT. Nei suoi programmi, infatti, Barbara D’Urso, che ha fatto un annuncio importante, ha sempre dedicato ampio spazio alle vittime di discriminazione, insulti e minacce, come accaduto qualche giorno fa a Pomeriggio 5. La si ama, la si odia, la si critica: Barbara D’Urso è tra le poche a portare avanti la battaglia contro l’omofobia in televisione e lo fa anche lontano dalle telecamere, basti pensare che in più occasione è stata ospite in numerosi locali gay. Per anni si è battuta per il riconoscimento anche delle unioni civili e adesso continuare a stare in prima linea per far ottenere anche stepchild adoption.

Live Non è la D’Urso: Barbara D’Urso svela un segreto prima della diretta

In conclusione al filmato pubblicato sui social contro l’omofobia Barbara D’Urso (che ha raggiunto un traguardo) ha svelato qual è il suo film d’amore preferito prima della puntata di Live Non è la D’Urso: “Senza dubbio The Danish girl”. La pellicola racconta la storia del pittore Einer Wegener convinto dalla moglie Gerda a posare per lei in abiti femminili. Una volta raggiunta la popolarità con i suoi quadri, Einar inizia a mantenere in modo permanente un’apparenza femminile, decidendo di cambiare il nome in Lili Elbe, e da lì in poi inizierà un percorso di trasformazione in donna, divenendo il primo transgender della storia.