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Simona Ventura fa una confessione triste: “Sto soffrendo per te”

Scritto da , il Agosto 31, 2020 , in Personaggi Tv
foto di Simona Ventura triste

Simona Ventura, confessione triste sui social: “Sto soffrendo per te”

Tutte le località turistiche d’Italia, e non solo, in questo anno segnato dall’epidemia di coronavirus hanno purtroppo visto diminuire l’apporto dei turisti e quindi la principale fonte di sostentamento. Come se non bastasse, alcuni luoghi continuano ad essere al centro di una bufera mediatica a causa delle intemperanze di pochi. E’ quello che sta succedendo in Sardegna, terra bellissima e mortificata due volte: prima nella sua economia e poi nell’orgoglio. Per questo motivo Simona Ventura ha sfruttato la grande visibilità del proprio profilo Instagram per sottolineare l’ingiustizia della gogna a cui la Sardegna è sottoposta nelle ultime ore per il caso Briatore e i focolai originatisi in altre discoteche. Simona Ventura, così, ha voluto fare una triste confessione:

Sto soffrendo per te, terra di Sardegna, e per le ferite che ti stanno procurando.

In questo modo la conduttrice ha espresso la propria vicinanza all’isola e al suo popolo.

Simona Ventura difende la Sardegna dagli attacchi mediatici: “Terra di tanti momenti importanti”

Simona Ventura non è il solo personaggio noto del mondo dello spettacolo a prendere, in queste ore, le difese della Sardegna, terra al centro di una gogna mediatica per colpa delle negligenze di pochi, ma il messaggio che la conduttrice ha destinato all’isola e al suo popolo attraverso il proprio profilo Instagram è davvero toccante:

Questo pensiero va alla terra nella quale ho vissuto tanti momenti importanti della mia vita.

Così Simona Ventura si è unita al coro di solidarietà alzatosi per la Sardegna nelle ultime ore.

Simona Ventura, il ringraziamento dei sardi: “E’ tutto così ingiusto”

Di recente, Simona Ventura aveva fatto un’altra confessione su Al Bano e Loredana Lecciso. Adesso, invece, la conduttrice prende le difese di una terra tanto amata, la Sardegna, e gli abitanti la ringraziano:

Grazie Simona. E’ tutto così ingiusto, non ce lo meritiamo.