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Linea Verde, Ingrid Muccitelli si sfoga: “Sono troppo permalosa”

Scritto da , il Ottobre 25, 2020 , in Interviste
foto di Ingrid Muccitelli triste

Ingrid Muccitelli di Linea Verde si sfoga: “Sono troppo permalosa”

E’ stata riconfermata per il secondo anno al fianco di Beppe Convertini per la conduzione di Linea Verde, in onda su Rai1 tutte le domeniche a partire dalle 12.20, ma Ingrid Muccitelli per molti anni ha lavorato dietro le quinte delle trasmissioni televisive, come autrice. Nel 2003 si è laureata in Scienze della comunicazione e da allora è cominciata la sua gavetta nel mondo dello spettacolo. Adesso, in un’intervista rilasciata al settimanale Voi, la brava e bella conduttrice ha però voluto portare allo scoperto un lato del suo carattere che cono conosciamo, attraverso uno sfogo:

Riconosco di essere un po’ permalosa. Anzi, a volte anche troppo. Cerco di limitarmi… ma non sempre ci riesco.

Questo, comunque, non le ha impedito di stabilire un ottimo feeling con il suo compagno di viaggio. Feeling che contribuisce certamente al grande successo della trasmissione.

Linea Verde, Ingrid Muccitelli non ha dubbi: “L’Italia è il Paese più bello del mondo”

Non può che essere molto felice, Ingrid Muccitelli, di poter continuare a raccontare, grazie a Linea Verde, le straordinarie ricchezze paesaggistiche della nostra bella Italia. E, bisogna dire, che la conduttrice ha sempre fatto mostra di ritenersi, per questo, molto fortunata. Anche ora, nell’intervista concessa al settimanale Voi, quando le viene chiesto di descrivere in due parole il nostro Paese, lei chiede di poterne usare sei:

Il Paese più bello del mondo.

Anche il collega Beppe Convertini lo ha spesso dichiarato, ed è difficile non essere d’accordo con loro.

Ingrid Muccitelli, i suoi personaggi di riferimento: “Rita Levi Montalcini e Giovanni Paolo II”

Qualche tempo fa, Ingrid Muccitelli aveva lanciato un appello. Adesso, invece, nell’intervista su Voi, la conduttrice di Linea Verde ci parla di quelli che sono stati i suoi punti di riferimento:

Ho sempre avuto una grande ammirazione per Rita Levi Montalcini e Giovanni Paolo II.