Ascolti domenica 24 gennaio: Live di Barbara d’Urso, Mina Settembre

Ascolti tv, domenica 24 gennaio: Barbara d’Urso contro Mina Settembre

Qui di seguito gli ascolti tv (domenica 24 gennaio) per quanto riguarda la nuova sfida tra Live Non è la d’Urso e la fiction Rai1 di Mina Settembre. Da una parte il salotto domenicale di Barbara d’Urso con i suoi ospiti e gli opinionisti pronti a commentare programmi, personaggi e nuovi episodi del mondo del gossip e dall’altra la fiction di successo con l’attrice partenopea Serena Rossi.

Live Non è la d’Urso e Mina Settembre: i dati auditel di domenica 24 gennaio

Ecco gli ascolti di Live Non è la d’Urso e Mina Settembre (dati auditel di domenica 24 gennaio). Su Rai1 Serena Rossi (disponibile il riassunto terza puntata) cresce e fa numeri davvero importanti: 6.254.000 spettatori pari al 24.9% di share. Niente da fare per il salotto tutto luci e choc di Barbara d’Urso (che ha ospitato Nicolò Zenga e la confessione sul padre) ha raccolto 2.055.000 spettatori pari all’11.9% di share (presentazione dalle 21.17 alle 21.47: 2.412.000 – 8.8%). Numeri non molto confortanti che non fanno ben sperare per una nuova edizione.

Ascolti, domenica 24 gennaio: i dati auditel delle altre reti

Infine i dati auditel di domenica 24 gennaio per quanto riguarda le altre reti minori (Rai2, Rai3, Rete4, Italia1 e La7). Su Rai2 9-1-1 ha catturato l’attenzione di 1.148.000 spettatori (4.2%) mentre su Italia1 il film facente parte del Marvel Universe Doctor Strange ha divertito 1.597.000 spettatori con il 6.3% di share. Su Rai3, preceduto da un’anteprima (2.026.000 – 7.6%), Che Tempo Che Fa con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto ha raccolto davanti al piccolo schermo 2.587.000 spettatori (9.6%) mentre Che Tempo Che Fa – Il Tavolo ha convinto 1.494.000 spettatori (8.2%). Su Rete4 il film Schindler’s List ha commosso 1.030.000 spettatori con il 5% di share. Infine Su La7 Non è L’Arena (con la conduzione di Massimo Giletti) ha convinto 1.181.000 spettatori con il 5.8% (il segmento facente parte della presentazione ha interessato 1.291.000 pari a uno share del 4.6%).