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Soliti Ignoti, vincita record per Justine Mattera da Amadeus: “Tempi duri”

Scritto da , il Gennaio 21, 2021 , in Programmi Tv
foto Justine Mattera 21 gennaio

Amadeus ospita Justine Mattera a Soliti Ignoti, che vince 100.000€ da devolvere in beneficenza

E’ stata Justine Mattera l’ospite di Amadeus nella puntata di Soliti Ignoti di oggi, giovedì 21 gennaio 2021. Partecipando come concorrente, come fanno da settimane tanti personaggi famosi, Justine Mattera a Soliti Ignoti ha giocato, ovviamente, per beneficenza, per donare (o almeno tentare di donare) una somma di denaro all’ospedale Spallanzani di Roma, da quasi un anno in prima linea nella lotta contro il coronavirus. E la partecipazione di Justine Mattera a Soliti Ignoti-Il ritorno è andata decisamente bene, dato che, nonostante un po’ di difficoltà incontrate sul finale dovute al timore di abbinare erroneamente il parente misterioso ad uno degli ignoti in gara, ha avuto la giusta intuizione vincendo i 100.000€ in palio.

Justine Mattera ospite di Amadeus, vinti 100.000€ per lo Spallanzani: “Grazie ai dottori per il lavoro che fanno”

“Mi fido dell’intuizione che ho avuto fin dall’inizio: ignota numero 1” è stata la risposta che Justine Mattera a Soliti Ignoti ha dato nel momento in cui il tempo a sua disposizione per abbinare il parente misterioso ad uno degli ignoti in gara è scaduto. E la sua intuizione, come suddetto, si è rivelata vincente, dato che la ragazza entrata in studio era proprio la figlia dell’ignota numero 1. Al momento della vittoria, il padrone di casa Amadeus ha ricordato ai telespettatori che i 100.000€ in palio saranno devoluti all’ospedale Spallanzani, dunque Justine Mattera ha dichiarato: “Ringraziamo i medici per il lavoro che stanno svolgendo in questi tempi duri”.

Soliti Ignoti, Justine Mattera in difficoltà da Amadeus: “Giocare da casa è molto più facile”

Come già accennato, ha voluto pensarci a lungo Justine Mattera a Soliti Ignoti prima di dare la risposta finale e, scherzando con Amadeus (tornato in onda dopo due sere di pausa) ha ammesso: “Giocare da casa è più facile”.