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C’è posta per te, Vip ammette: “Maria De Filippi ottiene ascolti perché…”

Scritto da , il Febbraio 6, 2021 , in Personaggi Tv
foto di Maria De Filippi a C'è posta per te

Alessandro Cecchi Paone su C’è posta per te di Maria De Filippi: “Ottiene ascolti altissimi perché bravissima a raccontare”

Nonostante la grandissima popolarità, il grandissimo seguito che da anni riscuote C’è posta per te, condotto dalla Regina del drama televisivo Maria De Filippi, c’è ancora qualcuno che riesce a scandalizzarsi davanti al contenuto del programma. E’ il caso dello spettatore Federico di Lecce, il quale ha scritto alla rubrica che Alessandro Cecchi Paone tiene su Nuovo Tv, per lamentarsi, essendo costretto a seguire il programma insieme a sua moglie, della quantità di ‘casi umani’ presenti in trasmissione. Il giornalista e divulgatore culturale, però, prendendo le difese di Maria De Filippi, ammette:

E’ bravissima a raccontare con empatia le storie e i problemi di chi si rivolge al suo programma. Per questo ottiene ogni sabato ascolti altissimi.

Federico da Lecce dovrebbe, forse, abbandonare il pregiudizio che non gli permette di afferrare questa evidenza.

C’è posta per te, Alessandro Cecchi Paone: “Moltissime persone sono pronte a tutto per un po’ di celebrità”

All’interno della sua rubrica ‘La posta’ sull’ultimo numero di Nuovo Tv, Alessandro Cecchi Paone ha dunque preso le difese di Maria De Filippi e del suo C’è posta per te. Rispondendo alla polemica sollevata dallo spettatore Federico da Lecce, il giornalista ha spiegato:

Sappiamo che pur di avere un quarto d’ora di celebrità, moltissime persone sono pronte a tutto. Non credo però che questo sia il caso di C’è posta per te.

Più chiari così, potremmo dire, si muore.

Alessandro Cecchi Paone, spettatore gli scrive per lamentarsi di C’è posta per te: “La tv non dovrebbe speculare”

Questi saranno gli ospiti di C’è posta per te di questa sera. Maria De Filippi e il suo programma sono stati di recente attaccati da uno spettatore e difesi da Alessandro Cecchi Paone. Questa la sostanza dell’attacco:

La televisione non dovrebbe speculare su situazioni delicate.