Doc-Nelle tue mani 2, sceneggiatore svela: “Parlerà di un trauma epocale”

Doc-Nelle tue mani 2 anticipazioni, lo sceneggiatore annuncia: “Descriverà lo shock della pandemia”

Sono passati alcuni mesi da quando Doc-Nelle tue mani è terminato e i telespettatori non vedono l’ora di vedere il seguito della serie. La prima stagione Doc-Nelle tue mani è stata un vero e proprio successo, con più di 8 milioni di telespettatori. Finalmente arriva l’annuncio che i fan stavano aspettando, ovvero che per le riprese di Doc-Nelle tue mani 2 manca davvero poco. Sulle pagine de Il Corriere della Sera gli sceneggiatori Viola Rispoli e Francesco Arlanch hanno dato alcune anticipazioni. Lo sceneggiatore conferma che Doc-Nelle tue mani 2 stagione parlerà del Covid19, che definisce un “trauma epocale”. Poi aggiunge:

“La seconda stagione descriverà come lo shock della pandemia stia trasformando gli ospedali, il rapporto medico-paziente. Così come le metodologie delle diagnosi e come abbia segnato la psiche dei medici, la percezione del loro ruolo”.

Doc-Nelle tue mani 2 stagione, autori spiegano: “L’uomo racconta le storie per elaborare i traumi”

Qualcuno potrebbe non condividere la scelta che Doc-Nelle tue mani 2 abbia come tema centrale il Covid19. Eppure gli autori sono sicuri di ciò che hanno deciso per la fiction e non vedono l’ora di mettersi al lavoro con il primo ciak. Viola Rispoli e Francesco Arlanch spiegano:

“Da sempre l’uomo racconta storie per elaborare i traumi”.

Da qui la scelta su Doc-Nelle tue mani, che non ha intenzione di prendere una piega solo drammatica, ma anche di speranza.

Doc-Nelle tue mani 2, autori chiariscono: “La seconda serie aprirà una prospettiva di speranza”

Dunque la seconda stagione Doc-Nelle tue mani avrà come tema principale il Coronavirus. I telespettatori ripercorreranno ciò che è successo un anno fa nel nostro Paese e in tutto il mondo. Un evento che ha cambiato le vite di tutti e che Doc-Nelle tue mani, su cui si è espressa Matilde Gioli, tratterà sotto diversi aspetti. L’obiettivo degli sceneggiatori, infatti, è quello di raccontare anche gli aspetti positivi che la pandemia ha lasciato. “Al di là di questa tempesta la seconda serie aprirà una prospettiva di speranza” conclude lo sceneggiatore.