Màkari, Claudio Gioè racconta: “Una straordinaria coincidenza”

Claudio Gioè racconta a proposito di Màkari: “Una straordinaria coincidenza”

Nel corso degli anni, lo abbiamo visto interpretare diversi ruoli dalla parte della giustizia, ma anche (indimenticabile la sua interpretazione di quel personaggio) personalità controverse come quella del boss mafioso Totò Riina. Questa volta, invece, nei panni di Saverio Lamanna, protagonista della fiction Màkari, Claudio Gioè è semplicemente un giornalista, ma che giornalista, potremmo dire. A pochi giorni dall’inizio, la serie infatti ha già fatto molto parlare di sé. L’attore, a detta di molti, è perfetto per la parte. In una intervista concessa al settimanale Voi, lui stesso ci offre forse una motivazione di tale affinità. Claudio Gioè racconta:

Come il mio personaggio, sono tornato in Sicilia dopo alcuni anni a Roma. Si è trattato di una straordinaria coincidenza: sono tornato in tempi non sospetti, antecedenti alla serie. […] Nell’interpretazione di Saverio, naturalmente, ho fatto tesoro della mia esperienza.

Màkari, Claudio Gioè sulle problematiche sociale della serie: “In Italia mancano gli intellettuali”

Attore dotato di capacità camaleontiche fuori dal comune, Claudio Gioè è anche un osservatore attento della realtà. Per questo motivo, nell’intervista concessa al settimanale Voi, non si limita a parlare di Màkari soltanto dal punto di vista dello spettacolo, ma ne analizza le problematiche sociali. Queste le sue parole:

Credo che la maggiore difficoltà dell’Italia sia la mancanza di intellettuali in grado di raccontare cosa accade nel Paese […]. La serie pone l’accento su diverse vicende drammatiche proprie del tempo che viviamo.

Insomma, i racconti di genere si dimostrano, ancora una volta, un’ottima lente di ingrandimento per le tematiche più delicate.

Claudio Gioè sulla riapertura dei teatri: “La vedo complicata”

In un’altra, recente intervista, Claudio Gioè aveva svelato <un retroscena privato/strong>. Adesso, invece, su Voi, il protagonista di Màkari si esprime sulla riapertura dei teatri:

La riapertura per fine marzo la vedo complicata […].