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Samanta Togni, collega svela: “Ecco cosa c’è dietro il suo successo”

Scritto da , il Marzo 10, 2021 , in Personaggi Tv
foto di Samanta Togni a I Fatti Vostri del 29 settembre

Samanta Togni da I Fatti Vostri a Domani è domenica. Platinette: “Ecco perchè ha così tanto successo”

Ha dedicato a Samanta Togni la sua tradizionale rubrica su DiPiùTV Mauro Coruzzi, in arte Platinette, questa settimana. Sul numero della rivista uscito in edicola ieri, Coruzzi parla infatti proprio della conduttrice de I Fatti Vostri e di Domani è domenica nella rubrica ‘I protagonisti della TV visti da Platinette’, dichiarando:

Samanta ha successo perchè sorride. E’ bella, sempre più brava e il suo sorriso è irresistibile.

“E’ in pieno decollo dopo anni di permanenza nel cast fisso di Ballando con le stelle” ha affermato inoltre Platinette su Samanta Togni.

Samanta Togni nuova conduttrice di Rai2 dopo la gavetta a Ballando con le stelle. Platinette: “Molto brava”

Mauro Coruzzi ha inoltre paragonato Samanta Togni ad una crisalide che si è trasformata in farfalla, ricordando come suddetto la sua lunga gavetta come ballerina a Ballando con le stelle, esperienza che l’ha portata alla conduzione de I Fatti Vostri e da qualche settimana anche di Domani è domenica, ma negli anni scorsi, lo ricordiamo, l’abbiamo vista lavorare anche come inviata di Vira Carbone a Buongiorno Benessere.

A I Fatti Vostri co-conduce ma si cimenta anche in lezioni di danza per “casalinghe disperate”, mentre a Domani è domenica è in conduzione da sola, un po’ sperimentale e un po’ no

ha affermato Platinette, che su Samanta Togni ha asserito anche: “Ha una bellezza naturale grazie alla quale è facile sentirla amica”.

Domani è domenica, Platinette sul nuovo programma di Samanta Togni: “Ben ritmato e con pochi fronzoli”

Parlando, infine, proprio di Domani è domenica, su Samanta Togni Mauro Coruzzi ha affermato “Ha una simpatia naturale e piacevole”, continuando:

Il programma è ben ritmato nei tempi, ci sono pochi fronzoli e la sostanza sufficiente per raccontare l’Italia che non attende altro che di ripartire.