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Denise Pipitone, Russia. L’avvocato Frazzitta a Italia Si: “Sapremo martedì…”

Scritto da , il Aprile 3, 2021 , in Programmi Tv
foto Denise Pipitone italia si

Italia Si, l’avvocato di Piera Maggio ospite di Marco Liorni: “Sapremo martedì il gruppo sanguigno di Olesya”

Bisognerà aspettare un giorno più del previsto per sapere se la ragazza russa ha lo stesso gruppo sanguigno di Denise Pipitone, stando a quanto dichiarato dall’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, nella puntata di Italia Si di oggi, sabato 3 aprile 2021. Ospitato da Marco Liorni tramite collegamento, l’avvocato Frazzitta su Olesya ha spiegato che la televisione russa renderà noto il suo gruppo sanguigno martedì nel corso del pomeriggio e non lunedì, come si era inizialmente pensato. “Comunicare con la tv russa non è facile, lo facciamo attraverso un traduttore. Sapremo qual è il gruppo sanguigno di quella ragazza martedì e non lunedì” ha affermato.

Denise Pipitone e Olesya Rostova, l’avvocato di Piera Maggio a Italia Si: “La tv russa sta facendo come il Grande Fratello”

Non è un segreto che Piera Maggio e l’avvocato Frazzitta non abbiano gradito la scelta della televisione russa di annunciare in diretta qual è il gruppo sanguigno della ragazza che potrebbe essere Denise Pipitone. “Stanno facendo una sorta di Grande Fratello” ha commentato il legale di Piera Maggio nella puntata di Italia Si di oggi, in collegamento con Marco Liorni, confermando poi che è stato escluso che Olesya possa essere figlia di una donna russa che si è fatta avanti dopo il suo appello in tv. Resta comunque con i piedi per terra Piera Maggio (che ha mandato un messaggio a La vita in diretta). A tal proposito il suo avvocato a Italia Si ha ricordato: “Sono stante tantissime le segnalazioni arrivate nel corso degli anni, alcune delle quali relative a somiglianze incredibili”.

Olesya Rostova è Denise Pipitone? Piera Maggio e Piero Pulizzi: “Comunque sia, noi andremo sempre avanti”

E nel gruppo facebook ufficiale dedicato a Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio e il papà Piero Pulizzi, sottolineando di non apprezzare la modalità scelta dalla televisione russa per comunicare l’esito del confronto del gruppo sanguigno, hanno promesso: “Andremo comunque avanti”.