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Simona Ventura, il compagno torna sulla malattia: “Sono costantemente a rischio”

Scritto da , il Agosto 30, 2021 , in Personaggi Tv
foto simona ventura giovanni terzi 22 ottobre

Simona Ventura, il marito Giovanni Terzi torna sul dramma: “Sono sempre a rischio”

Una confessione drammatica scuote i fan di Giovanni Terzi e Simona Ventura, una delle coppie più apprezzate della tv italiana. Il giornalista, che ha concesso un’ intervista al settimanale Dipiù, si è aperto, spiegano meglio la malattia che da qualche tempo lo affligge. Sono dunque mesi difficili per Giovanni Terzi, che però ha una delle fortune più grandi che un uomo possa avere, stare accanto alla donna che ama. E se poi quella donna risponde al nome e al carattere di Simona Ventura, c’è sicuramente un’alleata in più per affrontare le difficoltà. Così Giovanni Terzi ha raccontato il suo dramma:

Ho una grave malattia, la dermatomiosite amiopatica che ha attaccato i miei polmoni, la stessa che ha ucciso mia madre. Sono costantemente a rischio, la malattia mi limita molto. Simona mi dà un aiuto che non riesco ad immaginare

Giovanni Terzi, la confessione su Simona Ventura: “Siamo una squadra fortissima”

Nonostante il periodo drammatico, Giovanni Terzi ha una scialuppa di salvataggio decisamente importante, ovvero la sua dolce metà Simona Ventura. Nel corso dell’intervista rilasciata a Dipiù, il giornalista ha raccontato l’importanza della sua compagna, che non perde occasione per tirarlo su di morale: “Mi dice sempre che noi due insieme siamo capaci di arrivare dappertutto, siamo una squadra fortissima. Il giorno in cui ho ricevuto la diagnosi lei mi ha detto che sarà sempre al mio fianco” – rivela Giovanni Terzi raccontando quanto i due siano legati – .

Giovanni Terzi annuncia il matrimonio con Simona Ventura: “Ci sposeremo l’anno prossimo”

Giovanni Terzi, intervistato da Dipiù, ha confessato che finalmente convolerà a nozze con Simona Ventura dopo essere stato costretto a rimandare il matrimonio per due volte: “L’anno prossimo finalmente ci sposeremo, vogliamo farlo solo quando i nostri invitati saranno liberi”.