X


Marco Liorni addolorato: “Non c’è più, ma nel mio cuore c’è sempre”

Scritto da , il Settembre 18, 2021 , in Interviste
Foto Marco Liorni Reazione a catena

Marco Liorni ricorda la morte del fonico Stefano Antonucci: “Oggi lui non c’è più, ma nel mio cuore c’è sempre”

Il suo destino era evidentemente quello di affermarsi come uno dei conduttori di punta della Rai, come, secondo alcuni, il migliore della sua generazione. I programmi condotti da Marco Liorni godono sempre di straordinaria salute: Reazione a catena è ormai una certezza del palinsesto estivo; ItaliaSì sta per tornare, con tante novità, per la quarta stagione consecutiva. All’inizio della sua carriera, però, come un po’ tutti quelli che hanno poi sfondato nel mondo dello spettacolo, in cui il futuro sembrava molto incerto. Per questo motivo, in una intervista concessa al settimanale Voi, Marco Liorni si dice addolorato per la scomparsa del fonico Stefano Antonucci, fondamentale nel suo percorso di crescita:

Se non avesse dato retta a quel ragazzino che aveva tanta voglia di imparare ed iniziare la radio, probabilmente neppure questa intervista sarebbe stata possibile. Oggi lui non c’è più, ma nel mio cuore c’è sempre.

Reazione a catena, Marco Liorni festeggia: “Gli ascolti sono dalla nostra parte”

Non ci sarebbe neanche bisogno di sottolinearlo: anche questa edizione di Reazione a catena, con ancora al timone Marco Liorni, si è rivelata un vero successo. Nell’intervista concessa al settimanale Voi, quindi, il conduttore si lascia giustamente andare ai festeggiamenti, sicuro dell’ottimo lavoro svolto. Queste le sue parole:

Sono contento di constatarlo: gli ascolti sono dalla nostra parte. Mi fa felice soprattutto in un’estate come questa, così anomala e diversa dalle altre.

Marco Liorni è l’erede di Fabrizio Frizzi? “E’ stato uno dei miei punti di riferimento”

Di recente, a Reazione a catena, Marco Liorni si era dispiaciuto. Adesso, invece, su Voi, il conduttore viene accostato al grande Fabrizio Frizzi. Lui risponde:

Cavolo. Sappiamo tutti chi era. Sicuramente è stato tra i miei più grandi punti di riferimento.