X


Paola Ferrari confessa: “Mi è dispiaciuto non poterlo fare nella carriera”

Scritto da , il Settembre 5, 2021 , in Interviste
foto Paola Ferrari intervista

Paola Ferrari svela: “Mi è dispiaciuto non condurre un talk show”

Fino ad oggi è stata una carriera decisamente positiva quella di Paola Ferrari. La tanto apprezzata conduttrice de La domenica sportiva, dirà addio al suo storico format dopo i Mondiali in Qatar. La presentatrice si è raccontata tra le pagine di La Repubblica, dove ha rivelato anche alcuni suoi dispiaceri riguardo a programmi che non ha avuto la fortuna di poter guidare. Un talk show sarebbe piaciuto molto a Paola Ferrari, che tra le pagine del quotidiano ha fatto un bilancio su quanto fatto nella sua prestigiosa carriera. Le sue parole a La Repubblica:

Non ho rimpianti, ma mi è dispiaciuto non condurre un talk show, avere una riconoscibilità maggiore che solo il giornalismo sportivo. La Domenica sportiva però è il mio orgoglio maggiore, il mio sogno da piccola quando guardavo Alfredo Pigna, Sandro Ciotti, Gianni Minà e la straordinaria Maria Teresa Ruta

Paola Ferrari ammette su La Domenica sportiva: “Tornassi indietro la presenterei con Amadeus”

La Domenica sportiva ancora oggi dopo tanti anni continua ad essere uno dei programmi di punta della Rai. Paola Ferrari, che da anni è il volto principale della trasmissione, nel corso di un’intervista rilasciata a La Repubblica ha dichiarato che se tornasse indietro accetterebbe la guida del format ad una particolare condizione: “Non tornerei indietro. Anzi sì, ma condizione di poterla presentare con Amadeus. Per anni a Radio Deejay parlavamo di calcio, siamo amicissimi, ma direi che ha troppo da fare” – ha dichiarato la conduttrice al quotidiano – .

Paola Ferrari sul futuro: “Non tornerò indietro, bisogna sapersi reinventare”

La bella e brava Paola Ferrari, che nei giorni scorsi ha preso le difese di Alba Parietti, parlando a La Repubblica è tornata a parlare del proprio futuro, dimostrando idee chiare: “Credo che non tornerò indietro, bisogna sapersi reinventare”.