Un professore, appello di Alessandro Gassmann: “I ragazzi stanno soffrendo”

Un professore fiction su Rai1: trama, puntate, cast. Alessandro Gassmann avverte: “I ragazzi soffrono”

Manca solo un giorno al debutto della nuova fiction Un professore che andrà in onda ogni giovedì alle 21:25 su Rai1. Nel cast di Un professore Alessandro Gassmann e Claudia Pandolfi insieme a tanti giovanissimi attori. E proprio su i giovani si concentra la trama di Un professore che indaga il rapporto e il dialogo tra adulti e adolescenti. Intervistato dal quotidiano Il Messaggero Alessandro Gassmann riflette sul momento che la scuola sta vivendo. Il protagonista di Un professore dice:

“La scuola soffre. E soffrono i ragazzi, preoccupati per l’eredità che gli stiamo lasciando, tra clima e diritti civili calpestati. Fortunatamente sono diversi da noi, migliori. Quelli della mia età dovrebbero avere il coraggio di ascoltarli di più”.

Un professore, Alessandro Gassmann sul personaggio di Dante Balestra: “E’ importante per me”

Solo pochi mesi fa Alessandro Gassmann aveva anticipato che si sarebbe dedicato meno alle commedie e più a ruoli di un certo impegno. Per la fiction Un professore l’attore ha fatto un’eccezione. Il suo Dante Balestra, professore di Filosofia fuori dagli schemi, l’ha subito conquistato. Sul ruolo che interpreta nella fiction Un professore Alessandro Gassmann dice:

“In tv è la prima volta che faccio una commedia. Questo è un personaggio importante per me. Lo dico come attore e come padre di un ragazzo di 22 anni”.

Alessandro Gassmann e la riflessione prima di Un professore: “Chi insegna deve spingere gli studenti a pensare”

Se Alessandro Gassmann tiene così tanto alla fiction Un professore è perchè per lui l’argomento scuola è importante. D’altronde quest’ultima forma i ragazzi, che diventeranno gli adulti di domani, e ciò che hanno imparato si rifletterà inevitabilmente sulla società. Fin dalla prima puntata di Un professore si vedrà il protagonista Dante approcciarsi agli allievi in maniera insolita. Proprio sulla scuola Gassmann spiega:

“E’ la società del futuro e il futuro è dei ragazzi. Oggi è fondamentale che chi insegna, più che dare risposte agli studenti, li spinga a pensare e ad appassionarsi”.