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L’Eredità ha un nuovo ‘valletto’, vip: “In passato non ha funzionato”

Scritto da , il Dicembre 24, 2021 , in Programmi Tv
foto Andrea Cerelli Eredità

Andrea Cerelli nuovo ‘valletto’ de L’Eredità, Alessandro Cecchi Paone: “Ci provo Striscia e non funzionò”

Si è molto discusso, negli ultimi anni, intorno ai cambiamenti della figura della donna come oggetto nella televisione italiana. Adesso un segnale forte è arrivato da L’Eredità. Ad affiancare Flavio Insinna, infatti, è di recente arrivato un nuovo professore maschio: si tratta di Andrea Cerelli. Commentando la bella notizia, la spettatrice Loredana da Roma ha scritto alla rubrica, dal titolo ‘La posta’, che Alessandro Cecchi Paone tiene su Nuovo Tv. Quest’ultimo, però, lungi dal voler spegnere l’entusiasmo, ha invitato alla cautela ricordando un esperimento simile ma su sponda Mediaset di qualche anno fa. Queste le sue parole:

Nella storia recente della televisione c’è stato un esperimento che ha inserito i maschi nel ruolo tradizionalmente assegnato alle veline. Fu infatti Antonio Ricci ad affidare a due bei ragazzi gli stacchetti di Striscia. Non funzionò e non se ne fece più niente.

L’Eredità, Alessandro Cecchi Paone sul nuovo professore: “Sembra funzionare, per quanto in coppia con una ragazza”

Nonostante il tentativo fallito qualche anno fa da Striscia, questa volta la scelta di inserire un nuovo ‘valletto’ maschio a L’Eredità sembra dimostrarsi vincente. Rispondendo alla spettatrice Loredana da Roma, Alessandro Cecchi Paone ipotizza qualche motivazione che vale la pena considerare:

Sarà che Andrea svolge un ruolo diverso, sarà che i tempi cambiano, ma in effetti la novità, questa volta, sembra funzionare, per quanto in coppia con una ragazza.

Insomma, la figura femminile è ancora indispensabile accanto ad un bel ragazzo?

Alessandro Cecchi Paone sul nuovo professore de L’Eredità: “Vedremo se è un caso isolato”

Di recente, Andrea Cerelli aveva spiegato il motivo per cui è stato scelto come nuovo professore de L’Eredità. Adesso, invece, Alessandro Cecchi Paone commenta la scelta della produzione del programma di Flavio Insinna:

Vedremo se è un caso isolato o se, al contrario, si va verso un’auspicabile parità dei sessi.