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Tutta colpa di Freud: “Claudio Bisio ha perso un’opportunità” parla famoso vip

Scritto da , il Dicembre 22, 2021 , in Serie & Film Tv
foto Claudio Bisio Tutta colpa di Freud

Tutta colpa di Freud serie: “Claudio Bisio perde l’opportunità di fare emergere una parte più seria” dice Platinette

Va in onda stasera, in prima serata, dalle 21:30 circa, l’ultima puntata di Tutta colpa di Freud, su Canale5. Le prime tre puntate della serie Tutta colpa di Freud, penalizzate forse dall’essere già uscite su Amazon Prime Video, non hanno raccolto ottimi ascolti. Un vero peccato perché, tra risate e riflessioni, il materiale buono certamente c’è. La pensa così anche Mauro Coruzzi (Platinette) che commenta la serie sulle pagine di Di Più. In particolare Platinette si sofferma su Claudio Bisio, che veste i panni del protagonista Francesco Taramelli, psicanalista e padre di tre figlie. Parlando dell’attore Platinette infatti dice:

“Così, sensazione mia personale, Claudio Bisio è irresistibile, ma perde un po’ l’opportunità di fare emergere una parte più seria, quella dell’uomo in crisi”.

Tutta colpa di Freud ultima puntata, Platinette ammette: “La serie non è partita benissimo, è un peccato”

La serie tutta colpa di Freud è tratta dall’omonimo film con Marco Giallini e Claudia Gerini. Ovviamente, diluendosi in più puntate, Tutta colpa di Freud la serie prende spunto dalle vicende del film ma ne costruisce anche di nuove. Gli intrecci non mancano, l’ironia nemmeno e i momenti seri altrettanto. Eppure gli ascolti di Tutta colpa di Freud fin dalla prima puntata non hanno brillato. A tal proposito Platinette commenta così:

“Con questa leggera confusione tra divertimento e qualche sprazzo di malinconia la serie non è partita benissimo. […] E’ un po’ un peccato, l’intreccio è godibile e la recitazione eccellente”.

Tutta colpa di Freud, Platinette svela: “Ecco il messaggio positivo della serie”

In attesa dell’ultima puntata di Tutta colpa di Freud, in onda tra poche ore, Platinette elogia la serie. Quella che viene raccontata in Tutta colpa di Freud viene definita come una storia valida basata sul rapporto tra generazioni differenti. Una comunicazione tra giovani e meno giovani che spesso incontra qualche ostacolo. Poi Platinette sulla serie Tutta colpa di Freud aggiunge:

“Ecco il messaggio positivo, ci vuole impegno e dedizione per affrontare le stagioni della vita. Specialmente quando il destino ci pone di fronte a svolte importanti e necessarie”.