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GF Vip, Alfonso Signorini sotto attacco: l’accusa di Antonella Mosetti

Scritto da , il Gennaio 4, 2022 , in Grande Fratello
foto Alfonso Signorini sbrocca

Antonella Mosetti contro Alfonso Signorini e gli autori del GF Vip: “Gogna mediatica”

Tra i tantissimi telespettatori a seguire la puntata di ieri sera del Grande Fratello Vip 6 c’era anche Antonella Mosetti, la quale ha partecipato alla primissima edizione. Nelle sue storie su instagram ha pubblicato un breve video dello scontro tra Miriana Trevisan, Soleil Sorge e Katia Ricciarelli, cogliendo la palla al balzo per lanciare un’accusa chiara e netta ad Alfonso Signorini e ad i suoi autori:

“La gogna mediatica nei confronti di Miriana…Eccola…Mi ricordo qualche anno fa…”

E anche i suoi follower non hanno fatto mistero di pensarla allo stesso modo.

GF Vip, Antonella Mosetti senza freni contro Alfonso Signorini e gli autori: “Coprono le persone che si comportano male”

Su questo argomento però Antonella Mosetti pare davvero essere un vero e proprio fiume in piena. Difatti l’ex concorrente del Grande Fratello Vip ha poi dichiarato di credere che gli autori e Alfonso Signorini, il quale ieri sera è sbottato in diretta, coprirebbero le persone che si comportano male, a discapito invece di quelli sempre corretti:

“Quando si mettono in testa di coprire per forza le persone che si comportano male affossano quelle brave, tipo Miriana…”

Avrà ragione Antonella Mosetti a pensarla in questo modo?

Miriana Trevisan del Grande Fratello Vip sostenuta da Antonella Mosetti: “E’ forte”

Antonella Mosetti ha poi concluso questo suo sfogo su instagram asserendo di credere che Miriana Trevisan, nonostante tutto, sia forte e reggerà l’onda d’urto: “Non c’è comunque problema perchè Miriana si sa difendere…” Successivamente Antonella Mosetti ha anche scagliato una frecciata velenosa nei confronti di Katia Ricciarelli, asserendo di credere sia davvero una persona cattiva: “Ma la cattiveria non si può vedere…” L’ex concorrente del GF Vip 6 ha poi confessato ai suoi tanti follower di pensare che comunque ci sia una giustizia divina.