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GF Vip, Federica Calemme vittima di razzismo: “Dicevano che ero una zingara”

Scritto da , il Gennaio 26, 2022 , in Grande Fratello
foto federica calemme dramma

Federica Calemme parla del suo difficile passato al Grande Fratello Vip: “Dicevano che ero una zingara”

In queste ultime ore Federica Calemme si è lasciata andare con Delia Duran parlando della sua infanzia. E tra una chiacchiera e l’altra Federica Calemme ha rivelato di essere stata vittima di razzismo. Difatti quest’ultima, come riportato dal blog BlogTivvu.it, ha rivelato alla moglie di Alex Belli che spesso e volentieri è stata presa di mira dai ragazzini per il colore scuro della sua pelle:

“Da piccola ero scura, nera nera e mi prendevano in giro perché dicevano che ero zingara, ero diversa, non ero italiana…”

Ovviamente Federica Calemme al GF Vip 6 non ha nascosto di aver tanto sofferto per questa cosa.

GF Vip, Federica Calemme fa una confessione dolorosa: “Mi hanno massacrata tanto”

Successivamente Federica Calemme al Grande Fratello Vip, come riportato da BlogTivvu.it, dopo aver rivelato a Delia Duran di aver sofferto tanto perchè vittima di razzismo da piccola, non ha poi nascosto di essere stata letteralmente massacrata per via del colore scuro della sua pelle, anche perchè di episodi simili ce ne sono stati parecchi nella sua infanzia: “Mi hanno massacrato un sacco…” A parte alcuni episodi davvero esecrabili Federica Calemme, che giorni fa ha avuto un crollo emotivo, ha comunque avuto un’infanzia serena in una famiglia amorevole.

Gossip GF Vip, Federica Calemme parla dei suoi inizi nel mondo dello spettacolo: “A 17 anni ho mosso i primi passi”

Federica Calemme ha poi parlato dei suoi inizi nel mondo dello spettacolo. E a tal proposito la concorrente del Grande Fratello Vip ha rivelato che i primi passi li ha mossi a 17 anni affidandosi ad un manager di Napoli, che alla fine è diventato anche un suo grande amico. Proprio a quell’età Federica Calemme ha capito che fare la modella sarebbe diventato un lavoro vero e proprio: “Mi piaceva essere fotografata, mi sapevo muovere ed ho acquistato un po’ di sicurezza…”