X


Sanremo 2022, Donatella Rettore rivela: “Ecco per chi tifo all’Ariston”

Scritto da , il Gennaio 29, 2022 , in Festival di Sanremo
foto Donatella Rettore 6 maggio

Sanremo 2022, Donatella Rettore e Ditonellapiaga allo scoperto: “Ecco per chi tifiamo”

Il Festival di Sanremo sta già facendo chiacchierare a pochi giorni dall’inizio. E’ partito con largo anticipo il toto-Sanremo, con grandi artisti come Elisa e Mahmood e Blanco che secondo i bookmakers partono con un piede davanti agli altri nella kermesse canora. Tra i cantanti in gara troveremo anche la coppia formata da Donatella Rettore e Ditonellapiaga, che in molti ritengono possano essere la sorpresa del Festival di Amadeus. Nel corso di una intervista rilasciata al settimanale Visto, la strana coppia si è lasciata andare ad una preferenza in vista del Festival:

In gara tifiamo per La rappresentante di lista. Se non vinciamo noi tocca a loro. I giovani hanno hanno perso due anni della loro vita e glieli vogliamo ridare, anche se non sappiamo se basta una canzone all’Ariston per ridarglieli. Vogliamo trasmettere spensieratezza e divertimento

le parole di Rettore e Ditonellapiaga.

Festival di Sanremo 2022, Ditonellapiaga rivela: “Ecco come è nata Chimica”

Chimica tra Donatella Rettore e Ditonellapiaga, che a Sanremo 2022 daranno vita a un mix di energia e ritmo che farà certamente divertire il pubblico del teatro Ariston e quello che seguirà la kermesse di Amadeus. Chimica è anche il nome della canzone che divertirà a Sanremo 2022 e nel corso di una intervista rilasciata a Visto, Ditonellapiaga e Rettore sono andate alle origini del brano: “Era la scorsa estate, è nata da una sessione in studio con due autori che mi hanno suggerito un immaginario che istintivamente mi ha portato ad ispirarmi a un’artista, Donatella Rettore – ha spiegato Margherita Carducci – .

Rettore e Ditonellapiaga presentano il brano in gara a Sanremo 2022: “Abbiamo solo giocato”

Dopo aver rivelato un retroscena molto curioso, Ditonellapiaga è passata a presentare Chimica, svelando come siano andate le cose con Donatella Rettore: “Non abbiamo usato parolacce né bestemmie, abbiamo solo giocato”.