Sanremo 2022 e il rischio covid: scongiurato lo slittamento per Amadeus

Amadeus alle prese con l’incubo Covid per il secondo anno consecutivo: il Festival di Sanremo slitta?

Non era così che Amadeus immaginava di prepara il suo terzo Festival di Sanremo consecutivo. Il padrone di casa della kermesse, che l’anno scorso si ritrovò a mettere in piedi il Sanremo più complicato di sempre, sta monitorando con grande attenzione il forte aumento dei contagi che sta spaventando tutti. L’incubo di un nuovo Festival di Sanremo a porte chiuse è da scongiurare, così come anche l’ipotesi di uno slittamento, almeno fino a questo momento. La situazione Covid sarà infatti osservata di giorno in giorno, ma ad oggi non ci sono gli estremi per spostare Sanremo 2022 stando a quanto riportato da Blogo. Almeno per ora Amadeus può tirare un sospiro di sollievo, sperando di non imbatterci in una ondata ancora più pericolosa di quanto non sia già. E intanto i prossimi giorni saranno utili per iniziare a scoprire le carte di Sanremo 2022.

Sanremo 2022, Amadeus prepara il Festival: nei prossimi giorni in arrivo i testi delle canzoni

Prosegue l’avvicinamento al Festival di Sanremo 2022 e i prossimi giorni saranno utili per iniziare a farsi un’idea della gara. Il prossimo 13 gennaio, secondo quanto riporta Blogo, i giornalisti ascolteranno per la prima volta le canzoni e dunque nelle ore immediatamente successive il web inizierà a riempirsi di indiscrezioni, idee e pensieri. Amadeus, che intanto ha commentato le varie voci intorno al Festival di Sanremo, parlerà poi nella consueta conferenza stampa di presentazione, nella quale scoprirà le carte anche sui co-conduttori che lo accompagneranno nelle cinque serate.

Sanremo 2022, Amadeus resta sena red carpet? L’indiscrezione

Uno dei momenti più attesi del pre Festival di Sanremo è quello relativo al red carpet, la consueta sfilata dei cantanti in gara nelle ore precedenti alla kermesse. Amadeus, anche per quest’anno, rischia di vedere l’evento tagliato dalla programmazione visto il decreto festività, che attualmente attivo vieta fino al 31 gennaio 2022 “le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti”.