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Eurovision Song Contest 2023, l’Ucraina ha rinunciato: ecco dove si farà

Scritto da , il Luglio 25, 2022 , in Musica
foto studio ESC

Niente Ucraina, la kermesse avrà luogo in Gran Bretagna nel 2023

Come ampiamente previsto, non sarà l’Ucraina la nazione ospitante della prossima edizione dell’Eurovision Song Contest. Nonostante il trionfo dello scorso maggio a Torino gli eventi relativi alla guerra ancora in corso nella nazione hanno spinto a lasciare l’organizzazione dell’evento ai secondi classificati dell’ultima edizione, ovvero la Gran Bretagna. Toccherà dunque agli inglesi mettersi a tavolino e strutturare la versione del 2023 della kermesse. L’annuncio ufficiale è giunto sui profili social dell’evento musicale internazionale, che lo scorso maggio ha avuto luogo a Torino, in Italia, un anno dopo lo storico trionfo dei Maneskin di ESC 2021 a Rotterdam, in Olanda. A mandare in tv l’evento in esclusiva come confermato dagli organizzatori, sempre mediante i social, sarà la BBC, che però lavorerà a stretto contatto con la società ucraina UA. Dopo settimane di voci e opinioni, finalmente si è giunti a una conclusione ufficiale.

Eurovision Song Contest 2023, in quale città si svolgerà l’evento?

Ad ora il fatto che l‘Eurovision Song Contest verrà organizzato dalla Gran Bretagna è l’unica certezza. Per il momento infatti non è dato sapersi in quale città inglese si avrà la possibilità di assistere al celebre evento, anche se tutti gli indizi sembrano portare a Londra. Ripetiamo, però, che si tratta di indiscrezioni e non di conferme già ufficializzate, anche perché di particolare fretta non pare essercene. In Italia si è arrivati alla scelta di Torino solo una manciata di mesi prima dell’inizio dell‘Eurovision Song Contest, dunque non è da escludere che la decisione venga presa con relativa calma anche per quanto riguarda la prossima edizione.

Perché l’Ucraina è stata scartata dall’organizzazione

Eppure nelle scorse settimane l’Ucraina non sembrava assolutamente intenzionata a scaricare l’organizzazione dell’evento trionfato sul campo grazie alla Kalush Orchestra con il brano Stefania. Anzi, i vincitori dell’ultima edizione dell’Eurovision si erano fatti sentire, alzando la voce contro l’EBU, Unione europea di radiodiffusione, che aveva anticipato come sarebbe stato difficile lasciare la kermesse al Paese di Zelensky visto quanto sta accadendo in questi mesi. Alla fine però non c’è stato niente da fare, visto che la palla è passata nelle mani della Gran Bretagna.