Roberto Saviano Le Iene: perché la Rai ha cancellato il suo programma Insider

Le anticipazioni della puntata di stasera de Le Iene

Tutto è pronto per un nuovo appuntamento con lo storico programma di Italia1, ideato da Davide Parenti, che vede questa nuova edizione condotta dall’inedita coppia professionale formata da Veronica Gentili e Max Angioni. E tra i servizi di stasera, come anticipa il sempre informato Davide Maggio, ci sarà anche un reportage di Giulio Golia e Francesca Di Stefano sulla camorra. Nel dettaglio sarà un viaggio-racconto che darà spazio alle storie delle persone che ogni giorno si battono contro la criminalità organizzata anche quando vengono minacciate o ostacolate. E proprio durante questo reportage ad affiancare lo storico inviato della trasmissione Giulio Golia ci sarà Roberto Saviano, giornalista e scrittore che da ormai 17 anni vive sotto scorta proprio per aver sfidato la camorra.

Roberto Saviano e la verità sulla cancellazione del suo programma

Durante la nuova puntata de Le Iene, che questa settimana raddoppia, il giornalista e scrittore parlerà anche del perché sia stato cancellato il suo programma di Rai3 Insider – Faccia a faccia con il crimine che sarebbe dovuto andare in onda proprio sabato scorso. Stando alla fonte in questione il giornalista dirà:

“E’ stato molto brutto perché Insider era una trasmissione già presentata. A luglio c’era stata la presentazione dei palinsesti Rai, c’era anche il trailer”.

Secondo Saviano il programma è stato cancellato senza alcuna motivazione. L’AD della Rai, Roberto Sergio, non ha mai detto che è stato chiuso per violazione del codice etico, che infatti Saviano non avrebbe violato (e aggiunge che conosce a memoria suddetto codice etico della Rai), ma per una sua scelta che, specifica sempre il giornalista, è nelle sue facoltà.

La cancellazione di Insider – Faccia a faccia con il crimine fa discutere

Se c’è una cosa di cui Roberto Saviano è certo è che la scelta di chiudere il suo programma sia stata “una scelta politica, terribile”. A creargli grande dispiacere è anche il fatto che proprio dietro al programma di Rai3 c’è stato un grande lavoro da parte di tutti gli addetti ai lavori. Tra l’altro il programma, ha aggiunto, “era già chiuso, montato”. Insomma un vero e proprio spreco di lavoro. Il giornalista a Le Iene dirà quanto è brutto silenziare queste storie perché dimostra il fatto che il racconto Antimafia non ha priorità. “Se lo fa qualcuno politicamente sgradito non ce ne frega niente, ti si cancella” saranno le sue parole stasera. Per lui, adesso che la Rai gli ha chiuso le porte, si aprirà uno spazio in casa Mediaset.