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Folle d’amore girato in un vero manicomio, Rosa Diletta Rossi: “Terrorizzante”

Scritto da , il Marzo 14, 2024 , in Serie & Film Tv
foto folle d'amore alda merini

Rosa Diletta Rossi racconta le riprese del film

Stasera andrà in onda su Rai1 il film di Rai Fiction Folle d’amore-Alda Merini che racconta proprio la vita della poetessa. La donna viene interpretata da tre attrici differenti in base al periodo della sua vita. Per quanto riguarda la fase matura ma non troppo, diciamo la seconda fase della sua vita, c’è Rosa Diletta Rossi a vestirne i panni. L’attrice intervistata da Tele Sette dice: “Nella carriera di un’attrice poter entrare nei panni di un personaggio come questo è una grande occasione, allo stesso tempo affascinante e terrorizzante”. Tra i momenti più difficili avvenuti durante le riprese c’è sicuramente il periodo ambientato nel manicomio raccontato proprio nell’epoca in cui c’è l’attrice in questione. Su questo Rosa racconta:

“A fare aumentare il senso di angoscia è stato girare nell’ex manicomio di Collegno, dove alcuni reparti sono rimasti uguali a quando era aperto”.

Come si è preparata per il ruolo di Alda Merini l’attrice di Folle d’amore

Durante l’intervista Rosa Diletta Rossi spiega come si è preparata per questo ruolo così importante. L’attrice racconta dunque di aver fatto “un passo alla volta”. Tra le varie cose ha letto le raccolte di poesie più importanti della poetessa di cui doveva poi vestire i panni e anche alcune lettere scritte da amanti e amici. Tra queste anche quelle scritte dall’ultimo marito Michele Pierri, anch’esso poeta, che nel film è interpretato da Mariano Rigillo.

“Ho cercato di colmare la zona d’ombra della vita in manicomio attraverso la sceneggiatura scritta da Roberto Faenza con Lea Tafuri e la consulenza di Arnoldo Mondadori e il libro ‘L’altra verità. Diario di una diversa’ in cui lei stessa ha raccontato il suo ricovero”

conclude l’attrice. A tal proposito ricordiamo che nel film Arnoldo Mondadori è interpretato da Federico Cesari.

Rosa Diletta Rossi non nasconde le difficoltà del ruolo

L’attrice che presta il volto ad Alda Merini nel film Folle d’amore, insieme a Laura Morante, non ha nascosto nel corso dell’intervista le difficoltà di dover interpretare un ruolo tanto complesso. In particolare quando i giornalisti le hanno chiesto se sia stato difficile confrontarsi con la follia lei ha risposto:

“Alda non credeva nella pazzia ma nella mancanza d’amore. Quindi non l’ho interpretata come una folle ma come una donna privata della parola, della fisicità e dell’erotismo. Costretta alla perdita della dignità da cure farmacologiche e sedute di elettroshock”.

L’attrice conclude aggiungendo che per comprendere affondo la poetessa, infine, ha cercato di vivere nel disagio. Un esempio? Si è fatta crescere le sopracciglia e ha smesso di allenarsi.