Trigno a Verissimo: come sta procedendo la storia d’amore con Chiara Bacci

Trigno a Verissimo: “Io e Chiara stiamo facendo una convivenza più libera”
Nella puntata di oggi di Verissimo si è deciso di ospitare tutti i finalisti del serale di Amici 24 per raccontare i loro percorsi, le loro emozioni e per sapere cosa faranno in futuro. La prima intervista è toccata a Trigno, il vincitore della sezione Canto, che ha svelato come sta andando la relazione con Chiara Bacci: “Sta andando molto bene. Stiamo facendo una convivenza più libera. Deve stare tranquilla di quello che verrà”. Poi ovviamente c’è stata la sorpresa della sua fidanzata che si è presentata lì in studio.
Chiara Bacci su Trigno: “Lui mi ha aiutata veramente tanto”
Chiara Bacci ha fatto una sorpresa in studio al suo fidanzato Trigno: “Abbiamo ancora tante cose da scoprire, ma in positivo, al fine di solidificare il nostro rapporto. Lui mi ha aiutata veramente tanto”. Basti pensare che quando lui è tornato a casa ad Asti dalla sua famiglia ha scoperto che la sua fidanzata lo stava aspettando e ha anche cenato con i suoi genitori. Insomma, sta andando tutto bene e i fan sperano che possano vivere alla grande la loro storia d’amore. “Sono molto orgoglioso, non me l’aspettavo” ha poi svelato sulla vittoria della sezione canto.
Verissimo, Trigno: “Amici? Percorso lunghissimo e ricco di emozioni”
“Tante emozioni. Percorso lunghissimo e ricco di tante cose diverse come la vita. Le ho provato e vissute tutte. Amo le regole, mettono disciplina, ma non ci so stare. Dopo aver vissuto cinque anni da solo, non è stato facile ricominciare con regole, orari ecc” ha raccontato Trigno a Verissimo. Poi ha svelato che in passato ha giocato a calcio, e che ha poi smesso perché si è fatto male al ginocchio per ben due volte, e poi c’è stata la sorpresa dei suoi genitori il cui papà ha detto: “Bambino turbolento. Ci metteva alla prova. Non sapevamo se ridere o punirlo. Pensava la cosa e la faceva, era più forte di lui. Il rapporto con Chiara è stato salvifico. Gli auguro di trovare se stesso e di trovare la sua cifra stilistica”.